video suggerito
video suggerito
11 Maggio 2024
16:00

Come pulire il pelo del cane senza fare il bagno

Il cane va lavato solo quando è davvero necessario, non bisogna fare il bagno ogni giorno. Per pulire il pelo a secco e togliere i cattivi odori si possono usare soluzioni alternative.

601 condivisioni
Validato dalla Dott.ssa Eva Fonti
Membro del comitato scientifico di Kodami
Immagine

Pulire il pelo del cane senza fare il bagno è possibile, utilizzando i prodotti giusti e tenendo a mente qualche accorgimento per preservare la sua salute. Il cane infatti va lavato solo quando è davvero necessario, non bisogna farlo ogni giorno e nemmeno con frequenza prestabilita.

Quando non è strettamente necessario lavarlo è consigliabile una pulizia leggera delle zampe con prodotti come salviettine specifiche e dermatologicamente testate e con l'accortezza di non creargli disagio durante la manipolazione.

Vediamo quindi quali prodotti usare per pulire il pelo del cane senza fargli il bagno.

Come pulire il cane senza lavarlo

Per pulire il cane senza lavarlo esistono alcuni prodotti specifici:

  • Salviette umidificate;
  • Shampoo o schiuma a secco;
  • Asciugamano o panno in microfibra umido.

Esistono molte tipologie diverse di salviette umidificate pensate per la pulizia del cane. Per salvaguardare la salute del nostro amico a quattro zampe è meglio preferire quelle dermatologicamente testate che non contengano alcol, profumi o sostanze irritanti che possano provocare problemi al mantello e alla cute.

Le salviettine sono molto comode e utili per evitare di sottoporre il cane a un bagno inutile, tuttavia non bisogna abusare neanche di queste. Capita che soprattutto dopo le passeggiate a contatto con la natura si abusi delle salviette soprattutto sulle zampe e le zone intime alterando a lungo andare il dermobiota cutaneo, cioè il complesso di microrganismi presenti normalmente sulla pelle del nostro animale. Quando si va ad alterare possono insorgere problemi come secchezza della cute, arrossamento e altri fastidi.

Per questo bisogna fare particolare attenzione alla composizione. Un'alternativa alle salviette in commercio sono quelle fai-da-te da realizzare con un panno in microfibra o con un vecchio asciugamano. In questo caso il panno va umidificato con una soluzione a base di acqua, bicarbonato o amido di riso, a cui aggiungere burro di karité, olio di argan o un'altra sostanza emolliente. In questo modo si andrà a pulire il pelo del cane senza usare sostanze aggressive.

Anche shampoo e schiume a secco possono essere utili. Anche di questi prodotti non bisogna mai abusare per evitare di provocare danni al cane. Gli shampoo a secco vanno valutati in base al mantello del canne scegliendo quello specifico per la sua tipologia. L'attenzione nella scelta del prodotto va fatta con attenzione dato che il prodotto in questo caso resta a contatto con il pelo e la cute più a lungo rispetto agli altri. In ogni caso la regola è sempre quella di non abusarne, e di non utilizzarli più di una volta ogni 10 giorni. In inverno inoltre è preferibile asciugare il cane con attenzione dopo aver usato uno shampoo a secco per evitare che il pelo resti umido.

Un'arma segreta per tenere pulito il mantello del cane è poi la spazzolatura. Spazzolare il cane è per molti uno dei momenti più rilassanti della routine quotidiana e anche per il cane, soprattutto se è a pelo lungo, può essere una pratica con tantissimi benefici. Permette di controllare la presenza di parassiti come pulci e zecche; di rimuovere la pelle morta e asportare il sottopelo in eccesso; previene la formazione di nodi nei cani a pelo lungo. Inoltre condividere questo momento unisce ancora di più pet mate e cane.

Come profumare il cane senza lavarlo

I cani se sono puliti hanno il loro odore che non andrebbe mai alterato con profumi aggressivi. Il cane infatti puzza solo se ha problemi cutanei, come ad esempio dermatiti; se ha patologie dentali, o annessi cutanei nella zona delle ghiandole anali.

In assenza di queste patologie, l'umano di riferimento può scambiare il normale odore del cane per puzza e voler profumarlo in maniera innaturale è sbagliato per molti motivi. Il primo è che l'olfatto del cane è molto più sviluppato del nostro e ciò che a noi appare un buon profumo per lui potrebbe essere fastidioso e quasi insopportabile. Inoltre, l'odore è un elemento importante per i cani perché permette di acquisire delle informazioni sull'altro. Andare ad alterare l'odore del nostro cane potrebbe quindi comprometterne la comunicazione.

Si possono però inserire degli oli emollienti come quello di argan o di karité nella routine del cane per eliminare cattivi odori particolarmente insistenti che magari si sono attaccati al pelo, senza arrecare danno al naso del cane o alla comunicazione con i suoi simili.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social