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5 Agosto 2024
20:00

Come pulire il cane dopo una giornata al mare: i trucchi per eliminare sabbia e acqua salata

Sabbia e acqua salata possono causare al cane problemi sia cutanei che gastro-enterici, per questo dopo una giornata in spiaggia è importante lavarlo accuratamente. Vediamo come fare.

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Sabbia e acqua salata possono causare al cane problemi sia cutanei che gastro-enterici. L’acqua del mare e la sabbia, infatti, tendono a seccare la pelle del cane e, se non risciacquati, possono causare irritazioni cutanee e vere e proprie dermatiti.

Quando si va al mare con il proprio amico, è da tenere in considerazione anche l’eventuale ingestione di acqua salata durante il bagno (sia volontaria che non) e della sabbia, magari durante lo scavo di una buca per crearsi un posticino fresco o mentre il cane si impana per bene dopo aver fatto un tuffo.

In entrambi i casi a rischio è il tratto gastrointestinale che potrebbe irritarsi, generando episodi di vomito e diarrea a causa dell’elevato contenuto di sale o che potrebbe addirittura ostruirsi a causa della sabbia.

Una particolare attenzione va prestata anche agli occhi che potrebbero graffiarsi a contatto con i granelli, provocando abrasioni corneali e alle orecchie che, sottoposte a umidità e sale, potrebbero generare infezioni soprattutto nei cani con le orecchie pendenti.

Consigliamo dunque di lavare il cane semplicemente con acqua dolce, con una pompa o in una bacinella proporzionata alla sua stazza per risciacquare dal sale e dai granelli di sabbia che conserverà sul pelo.  Dopo il bagno è sempre un'ottima abitudine  offrire al cane una ciotola con acqua dolce fresca per scongiurare la disidratazione causata dal sale marino.

Ricordando che passare un’intera giornata in spiaggia è una scelta non corretta per il cane (molto meglio due ore massimo e in quelle più fresche) andiamo a vedere cosa fare dopo la spiaggia per mantenere in salute il vostro fedele compagno.

Come pulire il pelo dalla sabbia

Consigliamo per prima cosa un lavaggio con acqua dolce, che sia da una pompa o in una bacinella di dimensioni abbastanza grandi per la taglia del vostro cane. Fatto ciò, potete tamponare energicamente il suo pelo con un asciugamano in microfibra e, se possibile, lasciarlo asciugare naturalmente.

Una volta asciutto potrete pettinare, sempre con la massima accortezza, il suo pelo per andare a eliminare granelli e sporcizia superstiti.

Indugiate bene negli spazi interdigitali delle zampe, nelle orecchie e nel sottopancia. Fate queste manipolazioni sempre con cura e rispetto del cane: ben conoscendo il vostro amico saprete quali sono le sue preferenze nel contatto.

Come lavare il cane dopo il bagno in mare 

Anche qui, stessi consigli utilizzati per la sabbia. Sciacquate il vostro compagno a quattro zampe con abbondante acqua dolce, poi tamponate con un asciugamani per togliere l'acqua in eccesso e, ove possibile, lasciate che il pelo si asciughi naturalmente.

In alternativa, se il cane lo consente e la situazione lo richiede strettamente (come per cani anziani affetti da artrosi), potete velocizzare l’asciugatura con l’utilizzo di un phon. Raccomandiamo di essere molto attenti quando si utilizza questo strumento perché il rumore potrebbe spaventare il vostro cane e di abituarlo gradualmente step by step senza mai obbligarlo o forzare la mano. Inoltre controllate sempre con la vostra mano la temperatura dell’aria emessa perché potrebbe essere troppo alta e bruciare la cute di Fido.

Se necessario potete utilizzare anche degli shampoo appositi, non aggressivi sulla pelle e fatti ad hoc per i cani. In ogni caso è meglio chiedere al veterinario di fiducia che conosce il vostro compagno di vita e sicuramente saprà indicarvi quello giusto per lui o lei.

Non vanno in ogni caso usati prodotti creati per gli umani: il Ph della nostra pelle è diverso da quello del cane e andremo a causare soltanto danni.

Oltre alla scelta dei prodotti, attenzione alla modalità di lavaggio: non bisogna far finire acqua nelle orecchie per prevenire fastidiose otiti.

Quante volte lavare il cane al mare?

Ogni qualvolta il cane si immerge nella salsedine, sarà necessario sciacquarlo con acqua, dolce come abbiamo visto sopra, ma non è assolutamente indicato utilizzare ogni volta lo shampoo o il sapone che sia: si rischierebbe di andare ad alterare il naturale ph della pelle e a indebolirla.

Nel caso facciate le classiche due settimane di vacanza basterà fare il bagno completo al vostro cane soltanto al vostro rientro e qualora sia strettamente necessario: averlo risciacquato garantisce che sia pulito e che non rischi alcuna complicazione come quelle descritte sopra.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Martina Campanile
Istruttrice cinofila
Sono istruttrice e riabilitatrice cinofila con approccio Cognitivo-Zooantropologico, mi occupo di mediare nella relazione tra cane e umano: sin da piccola è un tema che mi ha affascinato e appassionato. Sono in continuo aggiornamento e penso che non si smetta mai di imparare, come mi insegna ogni giorno Zero, un meticcio sardo che è il mio compagno di vita.
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