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14 Giugno 2023
9:00

Come mescolare cibo umido e crocchette

Molti pensano che non si possano mescolare cibo secco e cibo umido, ma non è così: il cibo umido può essere utilizzato anche per rendere più appetibile quello secco. L'importante è mescolarli nel modo giusto e nelle corrette quantità.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
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Il cibo commerciale per cani e gatti si divide in cibo secco e cibo umido. Il cibo secco può essere a sua volta un alimento estruso (le classiche crocchette), oppure un pellettato (quelli che vengono definiti “essiccati a freddo”). I cibi umidi sono invece tutta quella ampia varietà (molto ampia nel caso del gatto specialmente) che va dalle scatolette di paté, agli sfilaccetti, cubetti, etc.

Quello che differenzia questi due tipi di alimenti è, come dice la parola stessa, soprattutto il tenore di umidità. Se infatti i cibi secchi ne contengono una percentuale sotto fra l’8 e il 10%, nel cibo umido si assesta orientativamente fra il 75 e l’80%, a seconda del tipo e della marca. Entrambi, sia alimenti secchi che umidi, sia per cane che per gatto, sono poi composti da vari ingredienti. Non è possibile dare una regola valida per tutti, ma tendenzialmente possiamo affermare che i cibi umidi contengono minori quantità di amido e maggiori quantità di proteine rispetto al cibo secco.

Fatta questa breve introduzione, veniamo quindi alla domanda: si possono alternare o mescolare questi due tipi di cibo? Riguardo l’alternanza, non credo vi siano grandi dubbi. Certamente possiamo alternare, se il nostro cane o il nostro gatto è abituato ovviamente, anche all’interno della stessa giornata. Ad esempio, potrebbe essere più comodo per noi dare un pasto di cibo umido al nostro gatto al mattino prima di uscire, per poi lasciare cibo secco durante il giorno a disposizione. Ma si possono mescolare cibo umido e crocchette? Come scegliere le quantità? Vediamolo.

Come scegliere la giusta proporzione fra cibo umido e cibo secco per cani e per gatti

Per scegliere la giusta proporzione tra cibo umido e secco, dobbiamo tornare un attimo all’etichetta del cibo in questione. Se infatti sull’etichetta di entrambi gli alimenti figura la dicitura “alimento completo”, abbiamo molta più libertà rispetto al caso in cui uno dei due è etichettato come “alimento complementare”.

Se infatti entrambi gli alimenti sono completi, dobbiamo “solo” fare attenzione a non dare un’eccessiva quantità di calorie al nostro cane o gatto. Potrebbe essere comodo quindi utilizzare delle frazioni delle dosi giornaliere. Se ad esempio  il nostro cane deve mangiare, per coprire tutto il suo fabbisogno giornaliero, secondo le indicazioni del produttore 100g di cibo secco A oppure 370-380g di cibo umido B, potremmo ad esempio:

  • Dare ½ dose di secco + ½ dose di umido ovvero 50g di cibo secco A + 190g di cibo umido B
  • Dare ¾ di cibo secco + ¼ di cibo umido ovvero 75g di cibo secco A + 90g di cibo umido B etc. in tutte le diverse combinazioni.

Se invece uno dei due cibi è etichettato come cibo complementare, le nostre possibilità sono più limitate. Generalmente infatti si consiglia di non fornire più di 1/5 della dose giornaliera di cibo non bilanciato, per evitare di sbilanciare tutta la dieta. Riprendendo l’esempio di sopra, se il cibo umido C avesse in etichetta una dose giornaliera per il nostro cane pari a 400g, potremmo dare (al massimo!):

  • 80g di cibo secco A + 80g di cibo umido C

Mi raccomando quindi leggete le etichette!

Mescolare cibo secco e umido è un errore?

In realtà, per diverso tempo, è girata una leggenda metropolitana su questo argomento, secondo cui mescolare cibo secco e umido sarebbe un errore. Come molti sapranno, avendolo vissuto con il loro cane o gatto, questo è in realtà non è vero. Nella maggior parte dei casi infatti, mescolare cibo secco e umido non porta a nessun problema al nostro cane o gatto. Anzi: mescolare un pochino di umido (magari anche complementare) è uno dei tanti modi per “insaporire” il cibo secco.

Fra i motivi normalmente citati a favore di questa leggenda metropolitana vi sono le diverse composizioni fra cibo secco e cibo umido e, conseguentemente, i diversi tempi di digestione. Come abbiamo visto in precedenza però in questo stesso articolo, la fondamentale differenza fra cibo secco e cibo umido riguarda la quantità di acqua presente, non tanto la "varietà" di ingredienti, dato che comunque ogni cibo è composto da una lista ingredienti variata. Questo vuol dire quindi che il nostro cane o il nostro gatto sta comunque assumendo tanti e diversi alimenti, a loro volta "assemblati" in cibi diversi.

Ultimo, ma non ultimo, abbiamo alcuni dati scientifici persino a favore dei cibi a diverso tenore di umidità, che permetterebbero un arrivo più graduale del bolo alimentare nell'intestino. Insomma, nessuna delle due motivazioni sopra sembrerebbe essere veritiera.

Ovviamente, al di là di quanto ci rassicura la scienza e l’esperienza comune, il consiglio è comunque di provare e verificare effettivamente come sta il vostro cane o il vostro gatto mescolando i due tipi di cibi. Se dovesse stare male, potete sempre passare ad alternare.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Maria Mayer
Veterinaria esperta in nutrizione del cane e del gatto
Sono laureata in Medicina Veterinaria ed ho conseguito un dottorato di ricerca riguardo l’utilizzo delle medicine non convenzionali negli allevamenti biologici. Il mio percorso di studi comprende, fra l’altro, un Master di II livello in Nutrizione del Cane e del Gatto e un secondi in PNEI e Scienze dalla Cura Integrata.
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