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6 Ottobre 2023
18:04

Come mai il mio gatto non dorme più con me?

Il micio dorme con il proprio umano ma può capitare che smetta di farlo. Vediamo le principali ragioni di questo cambiamento.

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Validato da Sonia Campa
Membro del comitato scientifico di Kodami
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I gatti dormono spesso con il proprio umano ma può capitare che scelgano un nuovo spazio dove riposare in base a cambiamenti personali e ambientali. Quando riposano con il loro umano i gatti lo fanno per rendere più solido il legame e cercare anche una fonte di calore, soprattutto d’inverno. Se ciò non accade il pet mate non deve cedere allo sconforto, e soprattutto non deve obbligare il gatto a cambiare idea, al limite può provare a eliminare i motivi per cui ha cambiato usanza.

Preferisce un altro posto

Capita di svegliarsi di notte e rendersi conto di non avere più il proprio micio aggrovigliato tra le gambe, acciambellato sulla pancia o accanto sul cuscino: ha trovato un altro posto che gli piace di più per dormire. Può capitare per semplice comodità (un tessuto più morbido, un luogo più caldo, uno spazio più contenuto) o per retaggio genetico: durante la notte il suo stato di guardia si abbassa e aumenta il bisogno di abbandonarsi senza paure, se il posto che ha scelto risponde meglio a queste necessità il gatto di casa può decidere di lasciarci da soli a letto.

È in conflitto con il pet mate

Il gatto è solito sdraiarsi sopra al proprio umano e condividere le ore di riposo, in particolare quelle notturne, ma se tra i due individui è in corso un conflitto la separazione può essere alle porte. Il gatto, infatti, può aver subito un atteggiamento non gradito, come ad esempio la pretesa essere tenuto troppo vicino a noi o costretto in un abbraccio, e decidere di allontanarsi e dormire da solo o di non tornare sul letto la notte successiva. Ma può succedere anche a causa di un odore diverso – un profumo o l'utilizzo di qualche cosmetico o nuovo prodotto utilizzato per lavare le lenzuola – che collabora a infastidirlo. In questo caso per riconquistarlo basterà riportare il setting nello stato abituale e notare se si riavvicina a noi spontaneamente.

Non sta bene fisicamente o è stressato

Quando il gatto ha un dolore fisico o è particolarmente stressato tende ad isolarsi e a trovare luoghi che gli trasmettano sicurezza e protezione. Un armadio aperto o il divano in salotto possono rivelarsi più accoglienti del lettone per lui anche se solitamente la vicinanza con il proprio umano lo tranquillizza, ma se il gatto è stato recentemente sottoposto a situazioni stressanti, come una visita dal veterinario, una nuova aggiunta alla famiglia (umana o animale domestico), o un cambiamento nella routine quotidiana, è prevedibile una reazione che lo conduca a preferire un luogo diverso per dormire.

Come far tornare il gatto a dormire con il suo umano

Stabilito che non si può obbligare un gatto a cambiare idea, al limite si può provare a eliminare i motivi per cui ha cambiato posto. E sperare che funzioni. Come detto, un cambiamento nel comportamento del sonno nel gatto potrebbe anche essere dovuto a problemi di salute. Se si notano dei segnali in questo senso, come cambiamenti nell'appetito, nell'attività o nell'atteggiamento, è importante consultare un medico veterinario e preoccuparci in primo luogo della sua salute e soltanto dopo del nostro desiderio di dormire con lui. Se il fastidio manifestato attiene solo alla sfera comportamentale, un esperto potrà allora aiutarci a riformulare una comunicazione efficace e appagante per entrambi, che magari consentirà a felino e umano di dormire sogni tranquilli godendo ciascuno della compagnia altrui.

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Annissa Defilippi
Giornalista
Racconto storie di umani e animali perché ogni individuo possa sentirsi compreso e inserito nella società di cui fa parte a pieno diritto. Scrivo articoli e realizzo video mettendomi in ascolto dei protagonisti; nascono così relazioni che, grazie a Kodami, possono continuare a vivere.
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