Fare i bisogni, nel cane come nell’essere umano, è una necessità fisiologica che risponde a esigenze ben precise e che non può essere eccessivamente “costretta” all’interno di una rigida routine. Soprattutto nei cuccioli e nei cani anziani, che hanno un minore controllo della vescica e dell’intestino e possono avere necessità di fare cacca e pipì anche di notte, con sgradite “sorprese” al risveglio.
Tenendo sempre a mente che non si può (e non si deve, soprattutto) costringere un cane a trattenersi per troppo tempo, ci sono però alcuni accorgimenti che si possono adottare per aiutare il cane a sviluppare una routine e assicurarsi che, salvo particolare problemi fisici o questioni comportamentali, non faccia i bisogni di notte ma durante il giorno, nel corso delle passeggiate.
Perché il cane fa cacca e pipì di notte?
Come detto, ci sono diverse motivazioni per cui i cani possono fare i bisogni di notte. Di norma un cane adulto può arrivare a trattenere la pipì e la cacca anche per 6-8 ore, e molto dipende da quanto ha bevuto e mangiato, e da cosa. Un pasto abbondante e umido, che contiene molta acqua, può rendere più impellente la necessità di urinare o defecare, soprattutto se somministrato la sera, prima di dormire.
I cuccioli, come detto, non hanno le competenze necessarie a trattenersi molto, e possono fare pipì anche ogni ora, mentre nei cani anziani è lo stato di salute e l’eventuale presenza di patologie a regolare la frequenza dei bisogni. Può succedere che con l’età i tessuti perdano di tonicità e sia più complesso per loro trattenersi, o che soffrano – così come cani più giovani – di disturbi come problemi gastrointestinali, infezioni urinarie, diabete o malattie renali, che possono causare incontinenza o un aumento della frequenza dei bisogni del cane. Le cause potrebbero poi essere di natura psicologica: stress, ansia o cambiamenti nell'ambiente domestico possono influenzare il cane e causare movimenti intestinali imprevisti o il bisogno di urinare, anche in orario notturno.
Come evitare che il cane faccia cacca e pipì di notte
Prima di fornire consigli utili a evitare che il cane faccia pipì e cacca di notte, è bene tenere a mente che è importante capire le motivazioni alla base di questo comportamento, se si tratta cioè di una questione fisica, che deve essere trattata adeguatamente, o psicologica, e per questo è necessario rivolgersi a un veterinario o a un educatore cinofilo.
Fatta questa premessa, ci sono alcuni accorgimenti che si possono adottare per provare ad abituare il cane a fare i bisogni durante la passeggiata, e per evitare che possa avere lo stimolo a farli in orario notturno. Una delle prime e più semplici cose che si possono fare è regolare l’orario dei pasti, dando al cane il pasto serale almeno un paio d'ore prima di andare a dormire così da lasciargli tutto il tempo di elaborare il cibo e portarlo poi fuori un’ultima volta, poco prima del riposo, per fargli svuotare la vescica e l’intestino.
Le passeggiate sono infatti molto importanti: devono essere frequenti e regolari, così da dargli modo di espletare i suoi bisogni e di stabilizzare i suoi ritmi secondo una precisa routine. Anche la dieta deve essere appropriata alle esigenze del cane, sia in termini di cibo sia di apporto di acqua, e per questo può essere utile consultare un veterinario nutrizionista. Se la tendenza a fare i bisogni di notte subentra improvvisamente è bene comunque consultare un veterinario per indagare su eventuali cause di natura patologica.