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12 Maggio 2024
13:00

Come comportarsi se il cane morde

Il cane utilizza il morso solo come "ultima spiaggia", ma quando accade è importante mantenere la calma e muoversi in modo lento, cercando di non lasciarsi sopraffare dal panico.

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Il morso per un cane normo comportamentale è "l’ultima spiaggia". Nel senso che se ha la possibilità sceglie intelligentemente, anche solo per auto preservazione, altre strategie come ad esempio prendere distanze dalla situazione. Capire come comportarsi se il cane morde è importante, ma va chiarito subito che solitamente prima del vero e proprio uso della bocca, il nostro amico a quattro zampe dà una serie di segnali di “avvertimento” proprio per cercare di scongiurare di arrivare al morso, ad esempio con l'utilizzo di segnali calmanti come leccarsi le labbra oppure emettendo dei ringhi che possono assumere diverse intensità a seconda del livello di tensione.

I motivi che portano un cane a mordere possono essere tra i più svariati: paura, eccitazione, dolore o possessività ad esempio e giusto per elencarne alcuni. Vi sono inoltre anche differenti tipologie di morso, da quelli meno offensivi (appoggiare i denti con la sola intenzione di farli sentire), passando dalla pinzata singola fino al morso con affondo.

Ci sono anche cani che hanno imparato durante il loro sviluppo ontogenetico che il morso è l’unico modo per essere presi in considerazione o semplicemente per essere lasciati in pace, avendo appreso nel corso del tempo che con questa strategia avranno maggiore possibilità di abbreviare le fasi dell'attacco.

Comprendere che un cane non morde per piacere ma, nella maggioranza dei casi, perché è messo nella estrema condizione di doverlo fare è il primo passo per evitare che avvenga.

In caso di morso è molto importante mantenere la calma e muoversi in modo lento, cercando di non lasciarsi sopraffare dal panico che potrebbe portare ad urlare e a peggiorare la situazione. È importante, poi, appena possibile verificare il danno e disinfettare la parte lesa.

Punire, in tutte le sue forme, può essere controproducente. Bisogna soffermarsi a capire perché è accaduto: solo in questo modo si può arrivare ad una soluzione etica e reale.

Cosa fare quando il cane morde

Come anticipato, i motivi per cui un cane arriva a mordere sono diversi.  Ipotizziamo che ci troviamo di fronte ad un cane preoccupato dalle persone e valutiamo anche l’ambiente circostante: Fido è fermo in un angolo, alla ricerca del suo mantello dell’invisibilità in una stanza di casa. Se ci avviciniamo, quel cane – che magari ha anche ringhiato per avvertirci e tenerci lontano – non avrà altra scelta che morderci per bloccare il nostro avanzare. In questo caso, dunque, la soluzione è solo una: è opportuno e sarà sufficiente allontanarsi lentamente, senza fare movimenti bruschi per concedergli tutto lo spazio di cui necessita per sentirsi più al sicuro.

Ancora un altro esempio può aiutarci a capire perché un cane arriva a mordere e cosa fare per evitarlo. Nel caso in cui vi trovate davanti al vostro amico a quattro zampe che è entrato, anche non per vostra volontà, in possesso di una risorsa che per lui ha un valore inestimabile (pensiamo a un osso) e vogliate togliergliela con la forza, sappiate che se siete davanti ad un individuo indocile rischiate di essere morsi. Specifichiamo che "indocile" non è sinonimo di aggressivo ma sta ad indicare un soggetto con meno predisposizione ad assecondare a prescindere il prossimo. Tornado al nostro osso, dunque, se vi capita di essere “obliterati” in quella situazione è opportuno lasciare immediatamente la risorsa e allontanarsi sempre con passo lento e movimenti morbidi.

Mantenere la calma

E’ fondamentale rimanere lucidi e presenti a se stessi. Una volta ricevuto il morso bisogna allontanarsi dalla situazione cercando di non dare le spalle al cane, indietreggiando con movimenti lenti e allontanando lo sguardo dal cane che non deve avere la percezione di essere fissato.  Finito il momento di tensione, prendersene un altroper respirare e ragionare lucidamente sul da farsi.

Disinfettare

Valutando il danno effettivo per capire bene quanto è profondo il morso, è importante sciacquare subito la ferita con acqua fredda e procedere poi alla disinfezione con acqua ossigenata o altri disinfettanti disponibili, per poi procedere a bendare la parte lesa per mantenerla il più pulita possibile.

Rivolgersi ad un medico

A seconda  dall’entità del danno, potrebbero volerci dei punti di sutura o una cura antibiotica. Il morso del cane (con affondo)  potrebbe trasmettere il tetano o, se il cane in questione ne è affetto, rabbia. Importante quindi, ove possibile, è sincerarsi sullo stato delle vaccinazioni del cane. Il medico potrebbe quindi sottoporvi ad una vaccinazione antitetanica o al trattamento antirabbia.

Cosa non fare quando il cane morde

La sensazione di essere stati morsi da un cane  e magari proprio dal vostro amico a quattro zampe è  avvilente. Si può essere sovrastati da una miriade di emozioni contrastanti. In queste situazioni, e ovviamente in caso di un danno non grave, bisogna tenere molto conto anche del lato emotivo che gioca un ruolo essenziale nella reazione che possiamo avere. Proviamo dunque a descrivere quali sono le cose da non fare.

Andare in panico

Urlare, correre per scappare, dimenarsi o addirittura inveire contro il cane sono tutte reazioni da evitare, generate chiaramente dallo choc subito. Sono controproducenti perché in realtà si rischia di aumentare l’intensità della reazione del cane che a sua volta percepisce ostilità. Correre e dimenarsi invece potrebbero attivare il suo istinto predatorio e se il morso era partito come un segnale di avvertimento, potrebbe degenerare: da un piano di consapevolezza si potrebbe passare ad un piano irrazionale e incontrollabile.

Punire

La punizione è un metodo arcaico basato su sentimenti come vendetta, rabbia, frustrazione e sulla coercizione. Nulla di più lontano dal cognitivismo. Punendo il cane (i modi possono essere diversi) si rischia di generare una profonda frattura nella relazione, proprio perché non c’è una comprensione da parte del cane di una nostra reazione che è, quella sì se ci pensiamo, meccanicistica: ovvero causa ed effetto ("tu mi mordi, io ti punisco"). La soluzione, come scritto sopra, è forse quella più difficile perchè ci porta a scavare dentro la nostra relazione con il nostro fedele compagno per capire cosa è andato storto e per capire dove sono le nostre responsabilità, assumendocele fino in fondo. A nostro avviso e generalizzando, dunque, qualora il vostro cane vi morda e sebbene ci rendiamo conto di quanto si possa sentire oltre al dolore fisico quello emotivo che sfocia nella perdita di fiducia, l'unica cosa da fare è rinsaldare il rapporto.

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Diana Letizia
Direttrice editoriale
Giornalista professionista e scrittrice. Laureata in Giurisprudenza, specializzata in Etologia canina al dipartimento di Biologia dell’Università Federico II di Napoli e riabilitatrice e istruttrice cinofila con approccio Cognitivo-Zooantropologico (master conseguito al dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma). Sono nata a Napoli nel 1974 e ho incontrato Frisk nel 2015. Grazie a lui, un meticcio siciliano, cresciuto a Genova e napoletano d’adozione ho iniziato a guardare il mondo anche attraverso l’osservazione delle altre specie. Kodami è il luogo in cui ho trovato il mio ecosistema: giornalismo e etologia nel segno di un’informazione ad alta qualità di contenuti.
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