Il ragno violino, il cui nome scientifico è Loxosceles rufescens, è un ragno di colore bruno con un caratteristico disegno distintivo sul corpo che ricorda la forma di un violino. Questo ragno è schivo, non aggressivo, ma velenoso, ed è tra le poche specie di rilevanza medica presenti in Italia. I suoi morsi non sono facilmente riconoscibili e sono indolori. Possono causare nella maggior parte dei casi prurito, bruciore e formicolii, ma nei casi più gravi e nei soggetti allergici possono anche provocare febbre, nausea, dolori muscolari e necrosi. Pertanto, anche in caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un Centro Antiveleni, ma senza allarmarsi. Solo se i sintomi dovessero aggravarsi e in alcuni rari casi sarà necessario un intervento medico.
Come si riconosce il morso del ragno violino
Il ragno violino ha un'indole schiva non aggressiva e, di fronte a un essere umano, preferisce fuggire piuttosto che attaccare. Il morso del ragno violino, quindi, non è così frequente e si verifica il più delle volte accidentalmente o se l'aracnide viene calpestato o messo alle strette. Inizialmente, la cute interessata dal morso non presenta grosse alterazioni. Nelle ore successive può comparire una lesione arrossata con prurito, bruciore e formicolii che, nell'arco delle 48-72 ore successive, potrebbe ulcerarsi o infettarsi.
Nei casi più gravi – fortunatamente non molto comuni – si parla di vero e proprio loxoscelismo, una sindrome che si manifesta a livello cutaneo e sistemico indotta dal veleno del ragno. I primi sintomi del loxoscelismo sono febbre, nausea, dolori muscolari e articolari, cefalea e possono comparire già dopo 10-20 minuti dal morso. Nei soggetti particolarmente sensibili e a rischio, possono manifestarsi anche forti reazioni allergiche. Nei casi gravi la ferita, che non è particolarmente distinguibile da quella di altri ragni o insetti in ogni caso, può diventare necrotica.
Cosa fare se si viene morsi da un ragno violino
Nella maggior parte dei casi, il morso del ragno violino non causa problemi gravi e basta lavare abbondantemente con acqua e sapone la zona colpita. Può inoltre essere utile comprimere l'area morsa e, se sono coinvolti degli arti, mantenerli sollevati, evitando in ogni caso di manipolare o incidere il sito del morso. È importante mantenere la calma, non allarmarsi, ma prestare comunque attenzione alla comparsa di sintomi di qualsiasi tipo, monitorando l'evoluzione della lesione cutanea.
Se ci si accorge della presenza del ragno che vi ha morso, è utile cercare di catturarlo e raccoglierlo, anche se è stato ucciso, per farlo poi identificare dal personale medico. Anche una foto può essere d'aiuto, assicurandosi che la parte anteriore del ragno sia ben visibile e a fuoco. In ogni caso, a prescindere da quale sia stato l'animale a mordervi o pungervi, se i sintomi dovessero aggravarsi – o anche solo i naso di dubbi – è sempre preferibile contattare il proprio medico ed evitare fai da te e rimedi fatti in casa per sentito dire.
Quanto è pericoloso il morso del ragno violino?
Sebbene il ragno violino sia una delle poche specie di ragni potenzialmente pericolose, è un animale schivo, poco aggressivo e che difficilmente morde, preferendo quasi sempre la fuga. Spesso, inoltre, morde senza iniettare il veleno o non causando problemi troppo gravi. Nella maggioranza dei casi, infatti, il morso indolore si risolve a livello cutaneo con un semplice arrossamento dell'area interessata.
Nonostante la possibilità di complicazioni, la maggior parte dei morsi del ragno violino non comporta quindi gravi conseguenze, ma è sempre importante rimanere vigili, monitorare l'evoluzione dei sintomi, e consultare un medico in caso di dubbio.