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10 Maggio 2023
9:00

Come accorgersi che il cane ha la febbre

Il cane ha la febbre quando la sua temperatura si alza oltre i 39,5°C. Per essere sicuri che abbia la febbre è necessario misurarla con un termometro, ma anche orecchie calde, naso secco e astenia possono farci sospettare un rialzo febbrile.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
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Può succedere di percepire la temperatura corporea del nostro cane come troppo calda e sentire che ha il naso secco, ma non sempre questi segnali indicano che abbia effettivamente la febbre. La temperatura basale del cane infatti è più elevata rispetto alla nostra e oscilla tra i 38 e i 39.2 °C, quindi è molto facile "sentirlo" più caldo, senza che abbia effettivamente la febbre, soprattutto dopo che ha corso o è stato al sole o in un ambiente chiuso.

Il cane ha la febbre quando la sua temperatura si alza oltre i 39,5°C e di solito presenta anche altri sintomi come abbattimento, sonnolenza, astenia, perdita dell'appetito. Numerose patologie possono provocare un rialzo della temperatura corporea nel cane, in primis le infezioni (sia batteriche che virali), le infiammazioni e anche il colpo di calore.

Sintomi della febbre nel cane

I principali sintomi della febbre nel cane sono:

  • Abbattimento: il cane appare astenico, con poca voglia di interagire e di muoversi.
  • Inappetenza: solitamente con la febbre si verifica anche la mancanza di appetito o un appetito selettivo (o "capriccioso").
  • Estremità calde: di solito le orecchie, il corpo, il tartufo sono caldi al tatto.

A seconda poi della causa che ha provocato il rialzo della temperatura, potremmo avere altri sintomi come tosse o rantoli se c'è una affezione delle vie respiratorie, diarrea o vomito se invece è interessato l'apparato gastroenterico, zoppie o gonfiore se invece c'è una ferita infetta, urinazione frequente se abbiamo una infezione vescicale o renale.

Come misurare la febbre al cane

Per misurare la febbre al cane vi occorre un termometro pediatrico, se ha la punta morbida è meglio. La temperatura rettale è la più attendibile, quindi occorrerà che mettiate una goccia di olio di vaselina sulla punta del termometro e lo infiliate poi nell'ano per qualche centimetro, avendo cura una volta entrati di inclinare il termometro trai 45° e i 60° in modo che la punta vada a toccare le pareti del retto. Questa manualità è molto importante per avere una temperatura attendibile, perché se non inclinate il termometro rischiate che lo stesso finisca tra le feci e dunque la temperatura rilevata non sarà veritiera. Una volta estratto basterà poi disinfettarlo con dell'alcool.

I termometri a infrarossi non sono molto attendibili, ma ultimamente in commercio ci sono dei thermochip che impiantati sottopelle, oltre ad identificare l'animale hanno la duplice funzione di rilevare la temperatura corporea con un apposito lettore.

Come capire se un cane ha la febbre senza termometro

Per capire se il cane ha la febbre, anche quando non avete un termometro, potete provare con una valutazione fisica: toccate le orecchie, il naso e le zampe. Se sono effettivamente molto calde c'è un probabile rialzo della temperatura ma per decretare che sia febbre dovete osservare il cane.

Che atteggiamento ha? È abbattuto? Ha mangiato? Ha avuto vomito o diarrea? Presenta ferite? Ha tosse o sintomi strani? Se la risposta a queste domande è si, allora è probabile che abbia la febbre.

Ovviamente non fatevi fuorviare e cercate di essere oggettivi in ciò che vedete: ricordate infatti che anche un cane che è stato al sole, ha corso o ha giocato si presenterà caldo al tatto e magari un po' più abbattuto.

Cosa fare se il cane ha la febbre

Non date mai farmaci se non avete almeno sentito telefonicamente un veterinario. Questo perché alcuni ad uso umano come il paracetamolo, l'aspirina, ecc… possono essere molto dannosi per il cane e rischiate di fare peggio. La visita dal veterinario è necessaria soprattutto per capire l'origine, non solo per farlo sfebbrare. Nel frattempo potete fare degli impacchi freschi con asciugamani bagnati e tenuti qualche minuto in frigorifero: potete applicarli sul corpo, dietro la nuca e sull'inguine in modo da abbassare la temperatura. Potete poi proporgli del brodo di carne se non vuole bere, in modo che comunque rimanga idratato e stimolato dal cibo appetitoso.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Eva Fonti
Medico Veterinario
Ho conseguito la laurea specialistica in Medicina Veterinaria nel 2009 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II con una tesi sperimentale in chirurgia oftalmica, nel 2010 ho conseguito il perfezionamento in Radiologia Veterinaria. Nel 2013 ho inaugurato il mio ambulatorio in Minturno sul lungomare di Scauri.
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