La velocità con cui le fake news si rigenerano e risorgono dalle proprie ceneri è qualcosa di incredibilmente misterioso e affascinante o, semplicemente, strettamente legato alla verifica della notizia almeno quando tocca a dei professionisti dell'informazione il dovere di averne cura. Abbiamo appena due giorni fa, il 9 gennaio 2021, spiegato la genesi del video dei lupi girato in cattività in Abruzzo nel 2019 ma fatto girare in Rete per segnalare erroneamente la presenza dei predatori in Val di Sella. Come se non bastasse, però, ancora una volta quel video viene usato per dare una notizia sbagliata. Ultimo a cascarci, in ordine di tempo, è Il Corriere della Sera che ha utilizzato sempre lo stesso video per diffondere questa volta la "non notizia" che quelle immagini, ripetiamo sempre le stesse del 2019, sono state filmate sul Monte Scalambra in Ciociaria, ai confini tra le province di Frosinone e Roma.
Come se non bastasse, nella didascalia che accompagna il video a firma di Antonio Mariozzi, pur sottolineando il valore naturalistico della presenza dei lupi (a questo punto "in generale" visto che le immagini non riguardano il luogo citato), c'è l'aggiunta di un pizzico di allarmismo: sarebbe comunque alto il timore e la preoccupazione dei residenti della zona. Lecito chiedersi, a questo punto, se davvero abbia parlato con le persone che abitano lì.
Il video originale girato in cattività a Civitella Alfedena nel gennaio 2019
Lo stesso video utilizzato già quattro volte senza conoscerne l'origine
Questa è la quarta volta che il video viene utilizzato per segnalare, vuoi per fare notizia vuoi per creare allarmismo, la presenza del lupo in zone diverse rispetto a quella dove appunto era stato osservato quel branco. I primi a smentire la fake news erano stati i giornalisti de Il Dolomiti già nel 2019. Di recente, appunto pochi giorni fa come avevamo già scritto nella nostra rubrica "Debunking bestiale" ci era poi cascato il TGR Trentino, con conseguente ritiro delle immagini e scuse dopo la segnalazione del Life Wolfs Alps su Facebook. Una terza segnalazione, infine, era arrivata direttamente alla nostra redazione, e nel nostro caso ci era stato detto che i lupi erano di nuovo in Abruzzo, nel piccolo paesino di Cappadocia. La quarta è quella del Corriere della Sera. Dove avverrà il prossimo avvistamento fasullo del branco più famoso del web?