Quando pensiamo al sangue siamo immediatamente portati ad associarlo al colore rosso e pensare che sia universalmente così. In realtà non tutti gli animali hanno il sangue di questo colore. Il colore del sangue dipende infatti dal tipo di molecola responsabile del trasporto dell'ossigeno all’interno del sistema circolatorio.
Nei mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e la maggior parte dei pesci il sangue è rosso per l’emoglobina, una proteina contenente ferro che trasporta l'ossigeno e, legandosi a esso, assume un colore rosso brillante. In altri animali invece il sangue è di altri colori che vanno dal blu al verde, in altri ancora è incolore. Questo dipende sempre, come detto, dalla proteina che trasporta l’ossigeno.
Perché gli animali non hanno tutti il sangue rosso?
Il sangue è rosso comune tra molti animali, soprattutto vertebrati, ma come detto esistono vari tipi di pigmenti respiratori che possono dare al sangue colori diversi, come blu, verde, viola o incolore.
Molti molluschi, come i calamari, le seppie e i polpi, e alcuni artropodi come aragoste, ragni e i granchi a ferro di cavallo, hanno il sangue blu. Questo è dovuto all'emocianina, una proteina contenente rame che trasporta l'ossigeno. Quando l'emocianina si lega all'ossigeno assume un colore blu, colorando di conseguenza il sangue.
Alcuni vermi marini e alcuni insetti, hanno invece il sangue verde. Questo colore è spesso dovuto alla presenza di clorocruorina, un'altra proteina che trasporta l'ossigeno nel plasma dall’organo respiratorio ai tessuti dell’organismo.
In altri anellidi marini, come i vermi della famiglia dei Sabellidae, il sangue invece è viola per la presenza di emeretina, una proteina respiratoria che contiene ferro, ma che assume un colore viola quando ossidata.
Infine una menzione anche per il sangue incolore o trasparente. Alcuni animali, come alcuni crostacei e larve di insetti, hanno un sangue che appare incolore o trasparente perché non contiene proteine che trasportano l’ossigeno. In questi animali l'ossigeno è trasportato direttamente attraverso il loro sistema circolatorio o la loro pelle.
Cinque animali dal sangue colorato
Come detto, non tutti gli animali hanno il sangue rosso: alcuni lo hanno di altri colori, come verde e blu, a seconda della proteina che contribuisce a trasportare l'ossigeno nel loro sistema circolatorio. Si tratta principalmente di animali che vivono in mare: vediamone alcuni.
Polpo
Questi cefalopodi utilizzano l'emocianina per trasportare l'ossigeno, il che dà al loro sangue un colore blu. La stessa cosa vale per i calamari e le seppie. Il sangue blu non è comunque l'unica particolarità del polpo, considerato uno degli invertebrati più intelligenti del pianeta: ha 3 cuori, "vede" attraverso la sua pelle (anche se la sua vista funziona benissimo) e circa due terzi dei suoi neuroni non sono nel cervello, ma nelle braccia, che possono muoversi indipendentemente dalle altre.
Aragosta
Anche le aragoste hanno il sangue blu: l’emocianina, con il rame che porta con sé, al contatto con l’ossigeno diventa blu. Ed è proprio all'emocianina che va ricondotta la colorazione blu di alcune aragoste o astici, considerati rarissimi. Si tratta infatti di un'anomalia genetica causata appunto dalla produzione in eccesso di questa particolare proteina, che invece che dare al carapace la colorazione aranciata che conosciamo lo tinge di blu.
Verme verde (Sabella spallanzanii)
Questo anellide marino ha il sangue verde per via della già citata clorocruorina, un pigmento respiratorio che assume un colore verde quando è ossigenato. Conosciuto anche come verme albero o verme a piume, è un polichete marino appartenente alla famiglia Sabellidae. Questa specie è caratteristica dei fondali sabbiosi e rocciosi del mar Mediterraneo e di altre aree marine temperate e tropicali: la sua particolare struttura lo fa assomigliare a un albero, da qui il nome (che ha poco a che vedere con il sangue, effettivamente verde).
Vermi marini (famiglia Sabellidae)
Alcuni vermi marini hanno sangue viola dovuto alla presenza di emeretina, pigmento respiratorio contenente ferro che assume appunto questa colorazione quando si ossida.
Tunicati
I tunicati sono un gruppo di animali marini invertebrati appartenenti al subphylum Tunicata. Il loro sangue è viola sempre per l’emeretina. Devono il loro nome alla forma peculiare, visto che hanno un corpo spesso racchiuso in una tunica esterna, un rivestimento gelatinoso e rigido, chiamato tunic, che può variare in colore e consistenza.