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28 Agosto 2022
8:36

Cinghiali Maggiolina: Perla, Amara e i cuccioli negativi alla peste suina

Lo dichiara a Kodami Marco Vittori, responsabile area animali selvatici della Lav a Kodami. Il video del trasferimento e l'attacco di Confagricoltura a Regione Liguria.

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cinghiali

«Perla Amara e i cuccioli sono risultati tutti negativi alla peste suina». Lo dichiara Marco Vittori responsabile area animali selvatici della Lav a Kodami.

«Dopo aver ricevuto la notizia dal laboratorio d’analisi, i nostri volontari sono andati a liberare i cinghiali nell’area di pre-ambientamento». Si tratta di un ampio recinto dove rimarranno per un periodo in modo da prendere confidenza con il territorio, dopo aver passato sedici giorni chiusi nel parco della Maggiolina alla Spezia circondati da cittadini e attivisti.

Quando il veterinario lo riterrà opportuno gli ungulati saranno lasciati liberi di circolare in tutta l’area a disposizione. Si parla di tre ettari recintati in località Riccò del Golfo sempre nello spezzino che rimane in zona Psa free; non è stato infatti possibile trasportarli nel rifugio di un etologo genovese, come richiesto dagli animalisti, perché collocato nella zona rossa della peste suina.

Per placare le polemiche scoppiate nel mondo animalista in seguito al trasferimento degli animali, Regione Liguria ha diffuso il video, realizzato dalla Lav, delle operazione di salvataggio e di ricollocamento nel bosco. Un luogo definito sicuro e idoneo per gli animali, interdetto a qualsiasi attività di caccia o connessa all’attività venatoria.

Molti animalisti avevano, infatti, attaccato le istituzioni e anche la Lav per non aver rivelato con precisione il luogo in cui Regione e associazione avevano deciso di portare le due famiglie di cinghiali e, soprattutto, per aver comunicato a margine e soltanto in seconda battuta che nelle operazioni di trasferimento un piccolo fosse deceduto. È stata comunque disposta l'autopsia e il risultato è atteso in settimana.

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Sarà la Lav a vigilare costantemente sulla salute degli otto cinghiali e ad informare i cittadini sulla loro vita futura. In mattinata è stata pubblicata sui canali social dell’associazione la prima diretta da Riccò di Serra.

Le critiche da Confagricoltura Liguria: «Gestione cinghiali Maggiolina una perdita di tempo»

Sfruttando l'eco mediatica del caso dei cinghiali della Maggiolina, Confagricoltura attacca la Regione Liguria definendo la vicenda "una perdita di tempo" e denunciando il ritardo nella posa delle reti anti cinghiale. Il 20 agosto scorso, in base ai programmi a suo tempo definiti, si sarebbero dovuti concludere i lavori per l'installazione volta a contrastare la diffusione della peste suina africana nella zona infetta a cavallo tra il Piemonte e la Liguria.

Finora  sono oltre 180 i casi di peste suina africana segnalati su cinghiali tra Piemonte e Liguria, ultimo in ordine di tempo uno in Valle Scrivia. «A causa delle restrizioni imposte dall'emergenza l'attività di abbattimento dei cinghiali nell'area infetta è sospeso e la recinzione è ancora lontana dall'essere completata e il timore di diffusione dell'epidemia continua a rimanere alto», dichiara Luca De Michelis, presidente di Confagricoltura Liguria. L'associazione chiede dunque al commissario e alle istituzioni regionali di fornire alle organizzazioni agricole un ragguaglio aggiornato sui tempi di realizzazione della rete anti cinghiali e di intensificare gli sforzi per completare le opere.

«I tempi per la conclusione dei cantieri si stanno prolungando pericolosamente – continua Luca De Michelis – e l’obiettivo dei 40mila capi abbattuti entro fine anno risulta praticamente impossibile da raggiungere: gli agricoltori hanno il diritto di sapere quando potranno essere completate le opere. Ormai dell'emergenza non si parla quasi più – continua De Michelis – ma il pericolo che l'epidemia si diffonda continua a preoccupare gli allevatori e l’intera filiera».

Se si considera che sono cento i cinghiali al mese abbattuti dal nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale nei primi sette mesi del 2022si capisce – secondo Confagricoltura Liguria – a che punto sia l'azione di selezione.

«Occorre un deciso cambio di marcia da parte di tutti i soggetti preposti a mettere in atto le azioni di contenimento ed eradicamento necessarie – – conclude il presidente – senza, ad esempio, perdersi in sterili se non dannosi dibattiti come quello sui cinghiali ‘rinchiusi' nel Parco della Maggiolina a La Spezia».

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Annissa Defilippi
Giornalista
Racconto storie di umani e animali perché ogni individuo possa sentirsi compreso e inserito nella società di cui fa parte a pieno diritto. Scrivo articoli e realizzo video mettendomi in ascolto dei protagonisti; nascono così relazioni che, grazie a Kodami, possono continuare a vivere.
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