Un cigno ferito a causa dell’urto contro un ponte è stato salvato dagli agenti della Polizia Locale a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia. L’uccello è precipitato sull’asfalto davanti agli occhi di automobilisti e passanti, che capendo cos’era accaduto – e le difficoltà per metterlo in salvo, anche alla luce del traffico – hanno allertato il comando, distante poche centinaia di metri.
L’incidente si è verificato sul ponte Sara Giusi: il cigno stava volando quando è andato a sbattere contro uno dei tiranti del ponte ed è caduto in mezzo alla strada, restando praticamente immobile. Quando gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti hanno capito che l’unica cosa da fare era scortarlo sino al termine del viadotto, senza spaventarlo, così da poterlo poi affidare a un veterinario. Lo hanno quindi fatto rialzare e poi lo hanno seguito con l’auto di servizio, rallentando il traffico.
Quando il piccolo “corteo” ha raggiunto il parco che sorge vicino al ponte ha trovato gli operatori della guardia nazionale ambientale, che hanno preso in consegna il cigno per trasferirlo all'oasi Wwf della Valpredina, che si occupa di accogliere e soccorrere animali selvatici feriti. I controlli hanno portato alla luce la frattura di un’ala: l’uccello dovrà restare al centro sino a quando non ne avrà recuperato la piena funzionalità, dopodiché potrà essere nuovamente liberato in natura.
Non è la prima volta che in zona si verificano incidenti che coinvolgono cigni finiti su infrastrutture stradali, che rappresentano tra l'altro una grande minaccia per la sopravvivenza degli uccelli, in particolare dei migratori. Nel 2021 un altro esemplare era stato avvistato sull’autostrada A4, tra i caselli di Ponte Oglio e Palazzolo. In quel caso non si era trattato però di un vero e proprio incidente, quanto piuttosto di una “incursione” da parte dell’uccello, evidentemente arrivato dal vicino fiume che passa proprio nei pressi del viadotto. A metterlo al sicuro era stata una volante della Polizia Stradale.