Le ha viste allontanarsi e si è messo seduto ad aspettare. Erano le 13.30 e in auto c'era già molto caldo, più passava il tempo e più la temperatura si alzava. È passata un'ora e mezza. E quando le sue pet mate, mamma e figlia, si sono precipitate verso la Cinquecento posteggiata in piazza della Vittoria a Genova, il Golden Retriever non riusciva più a distinguerle e una volta portato in braccio fuori dall'abitacolo, a causa del colpo di calore, il cane è morto.
Il Golden aveva quattro anni e il tutto è accaduto intorno alle 14.30 del 22 luglio, in un venerdì torrido, il terzo giorno consecutivo da bollino rosso per allerta caldo a Genova. Sono stati inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei militi della Croce Gialla soccorso animali che poi lo hanno portato in una clinica del centro per certificarne la morte.
Quando la donna si è resa conto di averlo perso per sempre ha avuto un malore ed è stata ricoverata in codice verde all'ospedale San Martino con la figlia. I vigili intervenuti hanno raccolto la testimonianza di una signora che si è fermata a dare aiuto e hanno avvisato il pm di turno che ha aperto un'indagine. In principio, sembrava che il cane fosse stato lasciato in auto senza valutare le conseguenze, ma la polizia giudiziaria ha iniziato a valutare l'ipotesi della dimenticanza. Può accadere, è già successo e il dolore di chi ha vissuto un'esperienza simile è indescrivibile.
Nel giro di quattro giorni a Genova sono stati una decina gli interventi dell'ambulanza veterinaria per cani con colpi di calore. Lunedì scorso un Bassotto è stato lasciato in un furgone ma in quel caso la prontezza dell'intervento ha fatto la differenza: i Vigili del Fuoco hanno estratto il cagnolino che è stato subito rinfrescato e si è pian piano ripreso. Alla Marina di Sestri Ponente, invece, i vigili sono stati allertati mercoledì pomeriggio per quattro cani lasciati soli dentro e accanto ad un'auto targata Francia. I turisti hanno legato alla macchina tre dei loro cani in un posteggio al coperto e uno lo hanno lasciato invece all'interno con i finestrini aperti. Rintracciati in giro per la città sono stati identificati e una volta tornati nel loro Paese riceveranno le sanzioni della polizia locale.