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Il diavolo spinoso è uno dei rettili più singolari e riconoscibili del nostro pianeta. Vive esclusivamente nel deserto australiano e con il suo corpo ricoperto di spine acuminate, questa lucertola sembra uscita da un film di fantascienza. Ma nonostante il suo aspetto minaccioso, il diavolo spinoso è in realtà un animale innocuo, specializzato in un regime alimentare davvero particolare. È perfettamente adattato a sopravvivere alle dure condizioni ambientali degli habitat desertici e con il suo aspetto bizzarro è un vero e proprio simbolo della biodiversità australiana.
Chi è il diavolo spinoso e com'è fatto
Il diavolo spinoso (Moloch horridus) è una lucertola relativamente piccola, che misura circa 20 cm di lunghezza (coda inclusa), ma il suo aspetto lo rende decisamente più imponente. Il corpo è ricoperto di spine affilate che lo proteggono dai predatori, rendendolo un boccone davvero difficile da ingoiare. Queste spine non sono però solo un sistema di difesa, ma aiutano anche l'animale a raccogliere l'acqua che si condensa sulle spine e viene convogliata, tramite piccoli canali sulla pelle, fino alla bocca.
Il diavolo spinoso è noto anche per la sua incredibile capacità di camuffarsi negli ambienti desertici e tra gli arbusti. Il colore del suo corpo varia dal marrone al giallo e può cambiare leggermente a seconda dell'area geografica per adattarsi all'ambiente circostante, offrendogli un ulteriore vantaggio nella difesa contro i predatori. Il nome "Moloch" deriva da un'antica divinità orientale che veniva descritta e raffigurata come una bestia orribile, da qui anche l'epiteto scientifico "horridus".
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Dove vive il diavolo spinoso
Il diavolo spinoso è endemico dell'Australia e si trova prevalentemente nei deserti aridi e semi-aridi del continente. Le aree più comuni in cui è possibile incontrarlo sono le zone sabbiose del Great Sandy Desert, del Gibson Desert e del Great Victoria Desert. Vive in ambienti davvero estremi, dove le temperature possono essere molto torride di giorno e parecchio fredde di notte. Nonostante queste condizioni proibitive, il diavolo spinoso si è adattato perfettamente a questi ambienti, sfruttando la sua capacità di raccogliere e immagazzinare acqua e per la sua dieta estremamente specializzata.
Cosa mangia e come si riproduce
La dieta del diavolo spinoso è infatti altamente specializzata: si nutre quasi esclusivamente di formiche. È in grado di mangiarne fino a migliaia al giorno, catturandole con la sua lingua appiccicosa. Si posiziona vicino ai sentieri tracciati da questi insetti e aspetta pazientemente, catturandole una alla volta senza tregua. La riproduzione avviene una volta all'anno, durante la stagione delle piogge, tra settembre e dicembre. La femmina depone tra 3 e 10 uova in una buca scavata nel terreno che si schiudono dopo circa tre o quattro mesi, i piccoli sono subito indipendenti e in grado di badare a loro stessi.
Il diavolo spinoso è velenoso?
Nonostante l'aspetto minaccioso e le sue spine affilate, il diavolo spinoso non è un animale velenoso. Il suo sistema di difesa principale è la mimetizzazione e naturalmente la presenza di spine appuntite che lo rendono poco appetibile per qualsiasi predatori. Tuttavia, possiede anche un'altra arma segreta che in pochi conoscono: sulla nuca hanno una finta testa. Quando si sente minacciato, il diavolo abbassa la vera testa tra le zampe anteriori per tenerla ben protetta, gonfiandosi e mostrando ai predatori quella finta che porta sul dorso.
