La tartaruga con il collo lunghissimo protagonista di questo video è una tartaruga dal collo di serpente della Nuova Guinea (Chelodina novaeguineae). Questo rettile d’acqua dolce, grazie al suo collo decisamente più lungo rispetto a quello di tartarughe più comuni, ha un grande vantaggio durante la caccia: riesce a coprire un’ampia superficie mentre cerca una preda, anche stando fermo con il resto del corpo.
Appartiene al genere Chelodina, che comprende tutte le specie conosciute come tartarughe dal collo di serpente, anche se negli anni la nomenclatura della classificazione è cambiata più volte. Si tratta di un antico gruppo di tartarughe della famiglia Chelidae originario dell'Australia, della Nuova Guinea, dell'isola indonesiana di Roti e di Timor orientale. Le tartarughe di questo gruppo sono di piccole e medie dimensioni con carapace di forma ovale e non possono ritirare la testa all’interno del guscio, ma ripiegano il collo lateralmente quando si sentono minacciate.
La tartaruga dal collo di serpente della Nuova Guinea si trova quasi esclusivamente nella provincia occidentale della Papua Nuova Guinea, in piccoli e grandi corpi d'acqua dolce, come anche i fiumi ricchi di vegetazione all’interno della giungla lussureggiante. Ed è proprio qui che, grazie al lungo collo altamente flessibile, possono perlustrare i fondali alla ricerca di cibo. Il collo in alcuni casi può superare la lunghezza del carapace e, sempre grazie a questo peculiare adattamento, queste tartarughe possono colpire la preda in maniera estremamente rapida durante la cattura.
Questi rettili sono generalmente di colore marrone-nero con il carapace più scuro della pelle, che a volte assume delle tonalità grigiastre sul collo e sulle zampe. La testa è quasi sempre nera, mentre il ventre è chiaro e la pelle nella parte inferiore è quasi bianca. Come tutte le tartarughe sono animali ovipari e dopo la fecondazione depongono dalle 17 alle 21 uova che si schiuderanno dopo un periodo compreso tra i 75 e i 110 giorni a seconda della temperatura.