15 Marzo 2024
10:07

Chi è la Moroseta, la gallina dal piumaggio morbido come la seta

La gallina Moroseta prende nome dalle sue caratteristiche uniche: la pelle nera e piumaggio morbido come la seta. Ma queste non sono le sue uniche particolarità.

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Il loro stesso nome "Moro-Seta", composto da otto lettere, racchiude il segreto di due delle loro incredibili caratteristiche: "Moro" per il colore nero del loro piumaggio e "seta" per la loro lucentezza serica. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il termine "moro" non è legato solo al colore del loro manto, poiché queste affascinanti creature si presentano in una varietà di colori, dall'ebano al fulvo, al rosso e oltre, grazie a secoli di selezione genetica.

Perché si chiama "Moro-seta"?

Ciò che rende veramente straordinarie le Moro-Seta non è solo la loro bellezza esteriore, ma anche ciò che si cela sotto il loro piumaggio nero: un mondo interno altrettanto scuro. Organi, muscoli e persino ossa sono dalla stessa tinta, dando vita a uno spettacolo sorprendente. Tale condizione, chiamata "fibromelanosi", è il risultato di complessi riarrangiamenti genetici, una mutazione che gli scienziati ritengono si sia verificata centinaia o addirittura migliaia di anni fa. Nonostante la sua rarità, questa mutazione non sembra avere effetti negativi sulla salute delle galline Moroseta, e così, grazie a una singolare combinazione di caso e selezione umana, queste affascinanti creature hanno conquistato il loro posto nell'allevamento e nella diffusione su scala mondiale.

L'origine del nome "seta" per queste galline risale al lontano 1298, quando Marco Polo, viaggiando in Asia, descrisse una razza di polli con «il pelo come i gatti, neri e che depongono le uova migliori», un resoconto che potrebbe benissimo riferirsi alle "Silkie". La parola "seta" risuona così come una scelta appropriata per descrivere il secondo tratto distintivo di queste creature, dopo "moro".

Il motivo di questo nome è piuttosto intuitivo: le galline di seta o "Silkie" sono così chiamate per il loro piumaggio incredibilmente morbido e lucente, simile alla seta. Inoltre, la diffusione di queste galline in Occidente avvenne in parte grazie alla famosa "Via della Seta", un antico percorso commerciale che collegava l'Impero cinese all'Impero romano.

Ma il segreto di questa morbidezza straordinaria è da ricercarsi nelle loro penne. La struttura delle penne delle galline Moroseta è diversa da quella di tutte le altre razze di galline (o di altri uccelli), è un vero e proprio capolavoro della natura. Immaginando di ingrandire al massimo i dettagli di una penna, ci si renderebbe conto di una complessità sorprendente. La struttura delle penne è composta da una parte centrale denominata "rachide", che funge da tronco principale, da cui si dipartono delle parti più piccole, chiamate "vessilli". La parte più interessante si trova nei dettagli dei vessilli: vi si può notare una disposizione di barbe parallele e barbule inclinate. Ogni singola barbula è dotata di piccoli uncini, aggrappandosi tra loro e mantenendo l'ordine della struttura, creando la forma distintiva delle penne.

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Tuttavia, nelle Moroseta, mancano questi piccoli uncini. Questo permette alle barbule di muoversi in modo più libero e disordinato, conferendo alle penne un aspetto morbido e una sensazione al tatto particolare. È questa struttura insolita delle penne che contribuisce alla straordinaria morbidezza e lucentezza del piumaggio delle Moroseta, rendendole così affascinanti e speciali.

Il ciuffo delle galline Moroseta

Le galline Moroseta sono conosciute per il loro caratteristico ciuffo di piume sulla testa, un tratto distintivo che le rende facilmente riconoscibili. Questo ciuffo, che ricorda vagamente quello di Elvis Presley, è il risultato della particolare struttura delle penne descritta in precedenza. Inoltre, tutte le galline hanno delle penne sulla testa ma, nelle Moroseta, queste penne sono disposte in modo continuo e uniforme, senza interruzioni dovute alla presenza di una cresta sopra il capo. Infatti, le Moroseta presentano una cresta distintiva, chiamata "cresta a noce", che si trova direttamente sopra il becco.

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Nonostante il ciuffo, le Moroseta sono in grado di vedere chiaramente. È importante comprendere che, a differenza degli esseri umani, le galline hanno una disposizione degli occhi laterale che consente loro un ampio campo visivo per rilevare predatori da diverse direzioni. Questa strategia di sopravvivenza si è evoluta nel corso del tempo e ha reso le Moroseta capaci di orientarsi efficacemente nel loro ambiente circostante.

Gli occhi delle Moroseta non sono ostruiti dal piumaggio, consentendo loro di vedere chiaramente e reagire prontamente agli stimoli esterni. È importante notare che le Moroseta hanno un'ottima capacità visiva, senza la necessità di interventi umani come l'uso di pinze o elastici colorati per modificare il loro aspetto.

Il loro piumaggio non è idrorepellente

Se volete assicurarvi del benessere delle vostre galline Moroseta, prestate particolare attenzione affinché il loro caratteristico ciuffo alla Elvis non si bagni. Questa razza è nota per la sua robustezza e resistenza, poiché è stata in grado di sopravvivere anche agli inverni rigidi del deserto della Mongolia. Tuttavia, l'umidità e la pioggia rappresentano vere minacce per la loro salute. Le penne setose delle Moroseta non sono impermeabili, quindi è preferibile non lasciarle all'aperto durante il cattivo tempo. Bisogna preoccuparsene poiché un piumaggio bagnato può causare malattie o infezioni. Per questo stesso motivo, è consigliabile anche fornire loro acqua da recipienti con un diametro molto piccolo o abbeveratoi a goccia, per evitare che si bagnino accidentalmente.

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In sostanza, il piumaggio delle Moroseta richiede cura e attenzione, poiché la sua struttura disordinata, sebbene le conferisca morbidezza, le rende meno resistenti e non idonee al volo. Le Moroseta, infatti, non possono volare a causa del loro corpo pesante e della struttura del loro scheletro e dei muscoli, che non sono adatti al volo.

Il loro carattere

La scelta di convivere galline Moroseta non è dovuta solamente al loro aspetto affascinante. Questa razza si distingue per la sua docilità e dolcezza, essendo stata selezionata non tanto per la produzione di uova come altre razze, ma per la compagnia. Questo le rende adatte anche a chi si avvicina per la prima volta a questi animali.

Questa è sempre una descrizione generale essendo che poi, ogni gallina, come qualsiasi altro animale, ha il suo temperamento, le sue abitudini, i suoi versi e i suoi comportamenti unici. Le Moroseta sono capaci di costruire legami forti, non solo con gli esseri umani ma anche tra di loro. Sono animali socievoli e collaborativi, che manifestano un forte senso di comunità. La loro natura affettuosa e docile le rende anche adatte per la pet therapy.

Sono delle "mammone"

Un aspetto peculiare delle Moroseta è il loro istinto di cova, che le porta a prendersi cura delle uova con grande dedizione. Questo comportamento è caratteristico di entrambe le varietà di Moroseta, sia delle grandi che delle nane. Entrambe queste varietà sono riconosciute secondo lo Standard Italiano FIAV (Federazione Italiana Associazioni Avicole). Questa attitudine è stata mantenuta attraverso la selezione, poiché le Moroseta non sono state allevate principalmente per la produzione di uova, ma per la loro natura da compagnia. Sono in grado di covare anche più di una covata nell'arco di un anno.

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Per questo motivo, spesso vengono considerate le "balie per le uova" del pollaio. Le altre galline affidano loro le uova da covare, offrendo in cambio protezione e difesa. In questo modo, le Moroseta svolgono un ruolo cruciale nella nidiata, garantendo il benessere delle uova e dei pulcini che nascono.

Convivere con loro

La convivenza con le galline si rivela non solo istruttiva, ma anche sorprendente dal punto di vista emotivo. Questi animali, spesso oggetto di sottovalutazione e maltrattamenti, hanno dimostrato di possedere una complessità e una sensibilità che molti non immaginavano. Gli studi scientifici hanno sfatato il mito del "cervello di gallina" dimostrando tantissime delle loro capacità. Nonostante le dimensioni del loro cervello, contengono un numero di neuroni superiore a quello di molte altre specie animali, compresi alcuni primati.

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Forse è sempre stato più comodo pensare alle galline come creature "inferiori", per evitare di confrontarci con la nostra responsabilità nel trattarle con rispetto. È giunto il momento di riconsiderare il nostro rapporto con le altre specie animali. É molto importante ricredersi sulle altre specie animali per non avere una visione distorta del mondo, del regno animale e della nostra stessa specie, che ricordiamo: non supera nessun’altra.

Le galline, con la loro presenza nella nostra storia culturale e nel nostro sviluppo come società, hanno contribuito in modi che spesso sottovalutiamo. Le Moroseta, in particolare, con la loro docilità e capacità di instaurare legami affettuosi con gli esseri umani, offrono un'opportunità unica per chiunque desideri avvicinarsi al mondo degli animali e imparare a rispettarli. Sono delle compagne ideali, capaci di arricchire la vita di chi le accoglie nella propria casa.

Sono una ragazza che dopo qualche anno di veterinaria ha scoperto la sua passione: lo studio del comportamento degli animali, incluso l'uomo, in un'ottica comparata. Questa scienza, ancora sconosciuta, si chiama "Etologia" e mi aiuta a non smettere mai di conoscere cose sulla natura, sugli animali, su di noi e sulla nostra storia.
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