Ci sono molti modi con cui il gatto comunica con il mondo con lo circonda, che sia l’ambiente, altri gatti (e animali in generale) o i pet mate. Ai miagolii, che alle orecchie degli esseri umani sono quelli più “chiari”, perché ricordano la nostra parola, i felini aggiungono la cosiddetta “comunicazione non verbale”, ovvero quella fatta di gesti, posture e comportamenti. Strusciarsi sul pet mate è una forma di comunicazione frequente, che il gatto usa per comunicare di volta in volta attaccamento, territorialità, familiarità. Vediamo allora ogni singola voce nel dettaglio.
Territorialità
La prima cosa da dire, quando si parla di questo comportamento, è che ha un nome specifico: “rubbing”, ovvero “strofinamento”, che serve ai felini per rilasciare il loro odore. Questi animali infatti comunicano molto attraverso l’olfatto, e sono dotati di ghiandole odorifere con cui rilasciano i cosiddetti “feromoni”, sostanze che secernano dalle ghiandole che hanno dietro le orecchie, sulle guance, ai lati della bocca, sotto la mascella e nella zona caudale, ossia sulla coda e vicino l'ano. Strofinarsi contro il pet mate significa quindi rilasciare su di lui il loro odore, e “reclamarlo”, comunicando che è parte del suo nucleo.
Affetto
Molti gatti usano strusciarsi contro le gambe dei pet mate (ma anche contro le spalle, o le mani) per comunicare affetto e attaccamento. Solitamente questo comportamento è accompagnato da fusa e, se è all’altezza del viso del pet mate, danno anche piccole testatine con cui diffondono ancora di più il loro odore.
Riconoscimento
Strofinandosi contro il pet mate, il gatto sta anche confermando che lo sta riconoscendo. È facile vedere il gatto venirci incontro al nostro rientro a casa dopo qualche ora o qualche giorno di assenza, con la coda dritta e il passo felpato, e poi osservarlo strusciarsi contro le caviglie disegnando una sorta di otto. In quel momento è come se stesse salutando: “Sei tornato”, è il messaggio di sottofondo.
Familiarità
Come detto in precedenza, attraverso il rubbing i gatti diffondono i loro odore su superfici, oggetti e persone. E diffondendo il loro odore li rendono riconoscibili non soltanto agli altri, ma anche a loro stessi. È possibile quindi che strofinandosi stiano comunicando familiarità verso il pet mate, complice anche l’odore di cui sono “impregnati”.