Che ci fanno 5 gatti su un ricevitore Starlink? Le possibili spiegazioni della foto virale

Cinque gatti appollaiati su quello che sembra un piatto sistemato in mezzo alla neve: la foto è stata condivisa su Twitter e di fatto non ci sarebbe nulla di strano: gatti, ne abbiamo parlato tante volte, amano accoccolarsi in posti inusuali, dal lavandino alla testa dell’umano. Ma il piatto in questione è in realtà il ricevitore del complesso e costoso sistema Starlink, la rete di satelliti orbitali con cui Elon Musk, patron di Tesla e SpaceX, è deciso a garantire in maniera innovativa la copertura Internet.

La foto è di Aaron Taylor, che il 31 dicembre ha notato nel giardino innevato di casa sua i gatti sistemati sulla “parabola” di Starlink, probabilmente in cerca di calore: «Starlink funziona alla grande fino a quando i gatti non scoprono che il piatto emana un po' di calore nei giorni freddi», è il commento a corredo della foto, che ha scatenato una lunga discussione sia sul funzionamento del sistema sia sulla salute dei felini, con quasi 180.000 reazioni e migliaia di commenti.

Starlink works great until the cats find out that the dish gives off a little heat on cold days. pic.twitter.com/uyH3Kbqrie

— Aaron Taylor (@Tippen22) December 31, 2021

In realtà la presenza dei gatti sulla parabola non dovrebbe avere conseguenze sul servizio, visto che il disco resta in posizione parallela al suolo soltanto quando non è in uso, mentre quando è in funzione si inclina rendendo impossibile rimanerci sopra. Il problema è che nelle giornate fredde potrebbe trasformarsi in una sorta di “esca” non solo per gatti, ma anche per altri piccoli animali attirati dal calore che continua a emanare anche dopo lo spegnimento sia dalla parte superiore sia da quella inferiore. E non è chiaro che tipo di conseguenze potrebbe avere per loro la permanenza prolungata vicino alla parabola, visto che il sistema ha debuttato da pochi mesi e certamente non è stato testato per l’interazione con gli animali.

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Tanti inoltre i commenti preoccupati di eventuali danneggiamenti o malfunzionamenti, anche alla luce del costo del sistema, poco meno di 600 euro tra kit per la ricezione del segnale e tariffa mensile per avere il servizio garantito. Molti altri commenti sono diventati invece critiche alla decisione di Taylor di lasciare i gatti all’esterno con la neve, cui il diretto interessato ha replicato spiegando di avere allestito anche una casetta riscaldata, ma che i felini continuano a preferire il piatto di Starlink durante il giorno, tornando poi nella casetta di notte.

Perché i gatti dormono su Starkink?

La domanda sorge dunque spontanea: perché i gatti preferiscono la parabola alla comodità di una casetta riscaldata? La risposta non è così semplice. I gatti in effetti amano molto stare al caldo, e soprattuto in inverno li si trova spesso sotto a un piumone e vicino a fonti di calore. La loro temperatura corporea è diversa da quella umana, ed essendo molto più sensibili al freddo tendono a stare al caldo più possibile.

Il gatto inoltre è un animale molto territoriale, e spesso marca particolari luoghi (o direttamente il suo umano) con il suo odore. Nel caso della foto condivisa su Twitter è probabile che, trattandosi di gatti abituati a stare all'esterno, abbiano scelto di accoccolarsi sulla parabola perché, libera dalla neve (sciolta per il calore) e tiepida consente loro di stare all'esterno senza soffrire troppo il freddo. Il fatto che sia sopraelevata rispetto al livello del suolo è un'altra caratteristica che potrebbe attirare i gatti, animali riservati e prudenti che spesso scelgono postazioni in alto per osservare da un luogo sicuro ciò che li circonda.

Al netto di discussioni e timori, la foto ha comunque scatenato l’ilarità della community di Twitter, che ha ricordato anche come l’eventuale passione dei gatti per il ricevitore Starlink sia l’ultimo dei problemi di Musk dopo l’incidente diplomatico con la Cina. Pechino ha infatti presentato all’Agenzia Spaziale dell’Onu un reclamo ufficiale contro Musk e Starlink, sostenendo che la sua stazione spaziale, Tiangong, per due volte nel corso del 2021 è stata costretta a effettuare complesse e rischiose manovre di emergenza per evitare di scontrarsi contro alcuni dei 1.600 satelliti che Musk ha messo in orbita nell’ambito del progetto. Un netto ed esplicito richiamo all’ordine per l’uomo più ricco del mondo, invitato ad «agire responsabilmente».