Cesar Millan denunciato: «Il suo cane mi ha morso e ha ucciso quello di Queen Latifah»

Si torna nuovamente a parlare di Cesar Millan, osannato nei primi anni 2000 come “lo psicologo dei cani” o “l’uomo che sussurrava ai cani” e caduto in disgrazia una decina di anni dopo, quando sono stati aspramente criticati i metodi definiti “crudeli e disumani” da lui utilizzati per addestrare i cani. Ma comunque sempre citato e, per chi non ha mai approfondito il suo approccio e soprattutto le moderne scuole di pensiero sull'importanza della relazione tra cane e uomo basata sul rispetto, ancora considerato una sorta di mito.

Stando a quanto riportato nei giorni scorsi da Tmz, Millan – oggi 52 anni e ben 2,2 milioni di follower su Instagram – è stato denunciato da una ginnasta che sostiene che uno dei cani che fanno parte di quello che lui definisce “il suo branco”, un Pitbull di nome Junior, l’avrebbe morsa e avrebbe anche ucciso il cane dell’attrice e cantante Queen Latifah. Un episodio accaduto anni fa che l'addestratore ha cercato poi di mettere a tacere.

La denuncia risale in realtà a maggio, anche se i media americani ne hanno dato notizia soltanto pochi giorni fa. A presentarla è stata Lidia Matiss, che ha riferito che nel 2017 è stata attaccata dal cane durante una visita all’ufficio della madre, a Van Nuys, in California. L’ufficio, secondo quanto riferito, era di proprietà di Cesar Millan e la madre di Matiss era una sua una dipendente. Il cane, sempre secondo quanto riportato nella denuncia, era nella hall dell’edificio, libero e senza supervisione, e ha morso alle gambe la donna procurandole ferite gravi al punto da impedirle di partecipare agli Usa Gymnastics Junior Olympics Programs e, in generale, di gareggiare. Matiss ha anche affermato nella querela che Millan era a conoscenza dell’indole del cane e che nonostante questo lo avrebbe comunque lasciato circolare liberamente. E ha poi citato alcuni episodi che dimostrerebbero l’aggressività di Junior verso le persone e verso gli altri cani, tra cui anche quello di Queen Latifah.

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Come è possibile che ci sia ancora chi crede a Cesar Millan?

di Claudia Negrisolo

Had my first training session for my new babies with @cesarmillan! Already learning So much!!! pic.twitter.com/jM0LcdJshB

— Queen Latifah (@IAMQUEENLATIFAH) January 14, 2018

La denuncia riporta che Queen Latifah si è rivolta a Millan e al suo centro – il Dog Psychology Center di Santa Clarita – nel 2018 per due cani. Uno di loro, così come riporta la denuncia, è stato poi ucciso dal cane di Millan, che avrebbe chiesto ai dipendenti del centro di riferire all’attrice e cantante che era invece stato investito da un'auto. Millan ha presentato una replica alla denuncia a maggio, sostenendo in estrema sintesi che Matiss è stata “negligente” e che si sarebbe assunta il rischio di essere morsa perché era a conoscenza della natura del cane, conoscenza che emergere anche dalle dichiarazioni rese nella denuncia. La causa è approdata in tribunale davanti al giudice Whitaker ed è ancora in corso. Stando a quanto riportato dal Daily News, inoltre, nel frattempo Junior è morto (a 15 anni).

Chi è Cesar Millan

Cesar Millan, 52 anni, da 25 anni lavora come addestratore cinofilo e ha al suo attivo numerosi libri (alcuni best-seller del New York Times) e programmi tv. Quello che l’ha reso famoso anche in Italia è sicuramente “Dog Whisperer – Uno psicologo da cani”, andato in onda per 9 stagioni, che lo ha visto impegnato in percorsi di riabilitazione per centinaia di soggetti con problemi (tali o presunti) comportamentali.

Il programma è stato interrotto nel 2012 in seguito alle critiche mosse ai metodi utilizzati da Millan e mostrati in tv: collari a strozzo, tanto per citarne uno, ma anche una lunga serie di comportamenti che per l’American College of Veterinary Behaviorists – tra i principali detrattori dei metodi di Millan – non solo erano inutili, ma potevano addirittura peggiorare le condizioni degli animali, rappresentando un passo indietro di decenni rispetto alle ricerche di scienziati e comportamentalisti di tutto il mondo. Pochi anni dopo, nel 2012, anche in Italia venne chiesta la sospensione del programma. L’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani accusava infatti “The dog whisperer” di mostrare immagini diseducative e contrarie ai principi del corretto rapporto uomo animale.

Nel 2021 Millan – che oltre ad avere una clinica a Los Angeles e una in Florida organizza corsi aperti a privati e professionisti in diversi Stati, spesso sold-out – è tornato in tv con un nuovo programma intitolato “Better Human Better Dog”, in onda su National Geographic.