C’è un alimento che i gatti adorano (e non è il pesce)

Quando si pensa ai gatti e alla loro dieta, l'immagine più comune che viene in mente è quella di un felino intento a gustarsi un bel pezzo di pesce. Tuttavia, contrariamente a quanto si crede, il cibo che i gatti adorano di più è la carne, alimento alla base della dieta di questi piccoli carnivori terrestri, che raramente si avventurano nei pressi di pozze d’acqua in natura. Questo alimento, ricco di proteine e nutrienti essenziali, è infatti fondamentale per la loro salute e benessere.

La convinzione che i gatti adorino il pesce ha radici profonde nella storia e nella cultura popolare: in molte rappresentazioni, dai cartoni animati, ai film, finanche ai libri per bambini, i gatti sono spesso raffigurati mentre rubano o mangiano pesce. Questa immagine deriva probabilmente dall'abitudine dei pescatori di dare ai gatti i resti del pescato e dal fatto che il pesce è un alimento che può avere un odore molto forte, diventando così particolarmente attraente per i gatti.

Nonostante questa credenza, il pesce non è il cibo preferito dei gatti e non dovrebbe costituire la base della loro dieta: può essere somministrato come trattamento occasionale, ma un consumo eccessivo può portare a problemi di salute come carenze nutrizionali o avvelenamento da mercurio. Inoltre, alcuni gatti possono sviluppare allergie al pesce, pertanto, mentre il pesce può essere un piacevole snack, non dovrebbe mai sostituire una dieta equilibrata a base di carne.

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di Maria Neve Iervolino

Perché i gatti adorano la carne

La carne è il cibo principale per i gatti perché sono carnivori obbligati: questo significa che il loro corpo è progettato per ottenere i nutrienti necessari quasi esclusivamente da fonti animali, ovvero i piccoli mammiferi, rettili e uccelli che cacciano in natura. La carne fornisce, infatti, al gatto proteine di alta qualità, aminoacidi essenziali come la taurina, vitamine e minerali che sono cruciali per la sua salute.

Le proteine animali sono vitali per mantenere i muscoli forti e sani, sostenere il sistema immunitario e garantire un corretto funzionamento metabolico. Inoltre, la carne è ricca di grassi che forniscono energia e aiutano ad assorbire le vitamine liposolubili. Senza una quantità adeguata di carne nella loro dieta, infatti, i gatti possono sviluppare problemi di salute come la degenerazione muscolare, problemi cardiaci e un sistema immunitario compromesso.

Come dare la carne al gatto

Quando si tratta di alimentare il gatto con la carne, ci sono alcune linee guida da seguire per assicurarsi che riceva una dieta equilibrata e sicura. La carne di pollo è facilmente digeribile e spesso ben tollerata dai gatti, così come quella di tacchino, che è un'altra buona opzione che fornisce proteine magre.

Il manzo è ricco di proteine e ferro, ma deve essere offerto in porzioni adeguate, mentre il maiale va proposto solo ed esclusivamente cotto; anche l’agnello è una buona fonte di proteine, ma può essere più grasso rispetto ad altre carni, mentre, infine, il coniglio è una scelta eccellente per i gatti con allergie o intolleranze alimentari.

La carne può essere inclusa nella dieta del gatto quotidianamente, purché faccia parte di un regime alimentare bilanciato: meglio quindi non affidarsi a diete casalinghe, ma alla supervisione di un veterinario per garantire che l’alimentazione del gatto sia completa e bilanciata.

Come introdurre la carne nella dieta del gatto

Se il vostro gatto non è abituato a mangiare carne, può essere necessario un periodo di adattamento: questi animali sono estremamente abitudinari e potrebbero non gradire un cibo con cui non sono familiari. Tuttavia, ogni gatto ha il suo carattere e alcuni potrebbero essere più inclini a provare cose nuove.

Iniziate gradualmente con piccole quantità di carne mescolate al cibo abituale del gatto e aumentate poi la quantità nel corso di una o due settimane. Alcuni gatti preferiscono la carne leggermente cotta: questo può aiutare a renderla più appetibile e digeribile.

Un altro buon consiglio è quello di offrire diversi tipi di carne, specialmente all’inizio, per scoprire quale il vostro gatto preferisce e contemporaneamente monitorare il micio per eventuali segni di intolleranza o allergia, come vomito, diarrea o prurito. In tal caso, consultate il veterinario che saprà consigliarvi un’alternativa valida per la dieta del vostro amico felino.