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Girano in queste ore su vari profili social le tristi immagini che ritraggono un cavallo stramazzato al suolo, ingarbugliato dalle briglie di una carrozza, a Palermo, in pieno centro storico. Noi di Kodami abbiamo visionato le immagini ma abbiamo deciso come sempre di limitarci a raccontarvi l’accaduto, evitando di mostrare un video in cui viene lesa la dignità di un essere vivente e che nulla aggiunge rispetto a quanto scritto.
L’incidente è avvenuto stamani, nella storica zona dei Quattro Canti che durante gli anni è divenuta troppo spesso teatro delle violenze subite dai cavalli costretti a trainare le carrozze in giro per la città. Nella scena ripresa da un cellulare si vede il cavallo a terra, immobile, impossibilitato a rimettersi su quattro zampe e degli uomini intenti a tagliare le briglie con un coltello per cercare di liberare l’animale.
Si sente una donna, l’autrice del video, gridare con tono di protesta: «Ecco quello che succede, il cavallo è caduto, è terribile!», mentre un uomo, probabilmente un vetturino, le risponde: «stai zitta, levati di qua».
Dalle immagini traspare una tensione palpabile e ad un certo punto si vede qualcuno avvicinarsi alla signora intimandole con fare aggressivo di interrompere le riprese. La donna, spaventata, si rifugia all’interno di un negozio e risponde dicendo che segnalerà l’accaduto alle Forze dell’ordine. L’Oipa di Palermo ha commentato le immagini dichiarando: «Ennesimo caso. Ennesimo malore. Ennesima denuncia. Tutto sotto gli occhi di tutti».
Kodami ha contattato Giusy Caldo, dell'associazione animalista Ada, che da tempo si batte per la tutela dei cavalli di Palermo costretti a trainare le carrozze anche durante i giorni più caldi dell’anno. La volontaria ha confermato l’accaduto, aggiungendo che all’arrivo delle Forze dell’Ordine il cavallo era già stato rialzato da terra. Tuttavia, gli agenti intervenuti in loco hanno raccolto e verbalizzato le minacce ricevute dalla cittadina, autrice del video.
Negli ultimi mesi, la decisione del sindaco di Palermo Roberto Lagalla di vietare la circolazione delle carrozze trainate dai cavalli solo durante i giorni di allerta rossa e solo nelle ore più calde ha suscitato molte discussioni. Le ordinanze sindacali hanno indignato e allarmato le associazioni per la protezione degli animali. I volontari animalisti continuano a chiedere la completa eliminazione delle carrozze in città, in rispetto degli animali sottoposti quotidianamente a condizioni psicofisiche estreme che spesso non riescono a sopportare, fino a stramazzare al suolo e a volte purtroppo morire.
