Doppio intervento del servizio veterinario della ASL Roma 4 per altrettante segnalazioni in merito a presunti maltrattamenti di cavalli in due terreni di Ponzano Romano e Santa Marinella, in provincia di Roma.
Gli interventi sono scattati insieme con le forze dell’ordine, e i veterinari della Asl hanno avviato tutti gli accertamenti necessari a capire se le condizioni in cui erano tenuti i cavalli rientrassero effettivamente nel maltrattamento, controllando anche che gli animali fossero in regola dal punto di vista del microchip e registrati all’anagrafe equina. I cavalli erano infatti tenuti in un terreno recintato, all’apparenza abbandonati a loro stessi, e gli ispettori della Asl hanno dovuto appunto controllare il chip per risalire agli intestatari.
Al termine del sopralluogo, in entrambi i casi è stato chiesto agli umani di riferimento di adottare una serie di misure a garanzia del benessere dei cavalli: «A Santa Marinella, anche a seguito degli accordi con Acea e con il Comune – ha spiegato Emiliano De Paolis, direttore della UOS di Sanità animale del Servizio Veterinario della ASL Roma 4 – abbiamo preso atto che, successivamente all'intervento, è stata potenziata la rete di approvvigionamento idrico dei fontanili. Tale intervento si è reso necessario a causa del lungo periodo di siccità».
Le ispezioni non hanno portato al sequestro degli animali né a sanzioni, ma gli accertamenti proseguiranno da parte della polizia giudiziaria per approfondire ulteriormente la situazione nelle due strutture: «Bene i controlli – è stato il commento dell’associazione Horse Angels, che si è interessata di entrambe le situazioni – vediamo il prosieguo delle indagini, come evolve, per entrambi i casi».