video suggerito
video suggerito
29 Gennaio 2024
17:05

Cavalli denutriti, lasciati tra fango ed escrementi: maltrattamenti in un maneggio in provincia di Livorno

I militari di Venturina Terme hanno effettuato il sopralluogo insieme con il personale della Asl di Piombino, scoprendo che gli animali erano tenuti in condizioni del tutto incompatibili con il loro benessere.

Immagine

I Carabinieri Forestali sono intervenuti nei giorni scorsi in un maneggio di San Vincenzo, in provincia di Livorno, per verificare le condizioni in cui erano tenuti i cavalli, procedendo poi con il sequestro degli animali alla luce della situazione riscontrata.

I militari di Venturina Terme hanno effettuato il sopralluogo insieme con il personale della Asl di Piombino, scoprendo che gli animali erano tenuti in condizioni del tutto incompatibili con il loro benessere. Sono infatti apparsi subito denutriti e ospitati in stalle fatiscenti in cui fango ed escrementi arrivavano ormai ai loro garretti, rendendogli difficile anche muoversi liberamente.

Ai Forestali non è rimasto altro da fare dunque, in accordo con Asl, che procedere al sequestro dei cavalli e alla denuncia all’autorità giudiziaria del titolare del maneggio, un uomo di 57 anni, che deve adesso rispondere di maltrattamenti animali. Gli animali sono stati trasferiti in un’altra struttura, dove resteranno sino a quando l’uomo non avrà messo in sicurezza le stalle e provveduto a dimostrare alle autorità di essere in grado di provvedere al loro mantenimento nel modo corretto ed etico.

Quello portato a termine in provincia di Livorno è soltanto uno dei tanti interventi che i Carabinieri Forestali eseguono su base quotidiana per controllare che all’interno di strutture in cui vengono tenuti animali le condizioni siano compatibili con il loro benessere. In alcuni casi procedono anche al sequestro: è accaduto in un’altra occasione in Toscana, nello specifico a Poggibonsi, dove a fine anno i Forestali hanno scoperto in una rimessa ventidue pony di razza Shetland e due anziani cavalli, tutti tenuti in condizioni ai limiti della sopravvivenza e appunto sequestrati. Per loro è arrivato il lieto fine proprio pochi giorni fa, con la notizia che tutti hanno trovato una nuova casa.

L’unica nota dolente, la morte di uno di loro: ««Le loro condizioni erano gravissime e, alcuni di loro, purtroppo rimarranno invalidi – ha spiegato Roberta Ravello, presidente e fondatrice dell’associazione Horse Angels Odv, che si è occupata del caso – Uno dei cavalli salvati era in una situazione drammatica, ha avuto una colica e purtroppo è deceduto. Gli altri, invece, fortunatamente hanno raggiunto le loro nuove sistemazioni, manca solo un piccolo gruppo di sette equini, a breve potranno partire anche loro».

Avatar utente
Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social