C’è chi trascorre le serate a guardare video di gatti sullo schermo di uno smartphone, e chi decide di fare le cose in grande: andare al cinema, prendere comodamente posto in poltrona e assistere a un vero e proprio film che unisce decine di questi filmati provenienti da tutto il mondo. Lo si può fare grazie al Cat Video Fest, un festival che ha come fine ultimo raccogliere fondi per i rifugi e le associazioni che si occupano di tutela animale.
L’ultima edizione del Cat Video Fest si è tenuta il 3 e 4 agosto scorsi e ha incassato 280.000 dollari, raddoppiando quanto totalizzato nel 2023. Decine i cinema che aderiscono negli Stati Uniti e in Canada, sale dove viene proiettato un lungometraggio della durata di 75 minuti che mostra circa 200 filmati accuratamente selezionati dal curatore del festival, Will Braden, tra oltre 15.000 video ricevuti nell'arco di tutto l'anno. Il risultato finale del montaggio è tanto buffo quanto tenero, che è poi lo spirito che anima l’intera manifestazione.
«Il Cat Video Fest è un'esperienza comunitaria gioiosa che si può vivere solo nei cinema – spiegano gli organizzatori – e raccoglie fondi per gatti bisognosi attraverso partnership con enti di beneficenza locali, organizzazioni per il benessere degli animali e rifugi».
Dal 2019, spiegano ancora gli organizzatori sul sito ufficiale, sono stati raccolti oltre 150.000 dollari per i rifugi e sono state promosse adozioni, affidi e iscrizioni di volontari durante gli spettacoli: «Concentrando i nostri sforzi di raccolta fondi per conto di rifugi e organizzazioni locali, siamo in grado di dirottare denaro e attenzione direttamente sui luoghi e sulle cause che ne hanno più bisogno – spiegano – Ci fidiamo del fatto che le persone locali che lavorano per e con i gatti conoscano e comprendano i problemi che devono essere risolti».
«È il mio lavoro a tempo pieno. I miei biglietti da visita dicono che guardo video di gatti – ha raccontato Braden a Variety – Non avevo questo in mente quando frequentavo la scuola di cinema, ma non pensavo di certo che sarei diventato il prossimo Martin Scorsese. Finché la gente riderà e finché raccoglieremo fondi per i gatti bisognosi, allora avrò il lavoro più bello di sempre per tutto il tempo che lo vorrò».