Nel parco pubblico di Villa Guglielmi, a Fiumicino, è stato affisso un cartello che vieta, oltre all’abbandono dei rifiuti nell’area verde, anche di dare da mangiare agli animali che popolano il parco, come le nutrie e i germani reali.
Il cartello è un’iniziativa del Comune, per cercare di contrastare l’abitudine di diversi cittadini di arrivare al laghetto del parco con buste colme di pane e altri alimenti da distribuire agli animali in grandi quantità.
«Il divieto di somministrare cibo alla fauna locale – sottolinea l'Assessore all’Ambiente del Comune di Fiumicino Stefano Costa – si basa sulla consapevolezza che certi comportamenti possono causare gravi problemi. Abbiamo notato, in particolare, che l'alimentazione incontrollata da parte dell'uomo altera l'equilibrio faunistico del parco».
Costa cita ad esempio le nutrie del parco che «abituandosi alle attenzioni umane, perdono il timore e si spingono al di là del loro habitat naturale. Per non parlare poi dei germani reali, che rischiano di contrarre malattie gravi a causa dell'ingerimento di cibo inappropriato».
Francesca Manzia, responsabile del Centro di recupero animali selvatici Lipu di Roma spiega più nel dettaglio a Kodami i rischi connessi all’alimentare la fauna del parco: «Gli animali selvatici che frequentano il laghetto non sono domestici e devono procurarsi da soli il cibo, nutrirli è più una penalizzazione che un aiuto, perché in questo modo si rischia di far perdere loro l'abitudine a cercare da mangiare in autonomia».
Per quanto riguarda poi le papere che popolano il laghetto «si tratta di animali meno scaltri di altri a procurarsi il cibo e mangiano tutto quello che viene loro fornito, nonostante si tratti di cibi non adeguati – continua Manzia –. Il pane, per esempio, non è un alimento che va bene per loro e che, anzi, può provocare diverse carenze e patologie».
Nel cartello affisso al parco di Villa Guglielmi, si legge inoltre che, portando del cibo nel laghetto si possono provocare «assembramenti di uccelli in spazi ridotti, con conseguenti rischi sanitari».
La scelta di sistemare dei cartelli nel parco di Villa Guglielmi è stata un’iniziativa fortemente voluta anche dall’Assessore per la tutela degli animali, Monica Picca: «Vogliamo sensibilizzare la comunità affinché ogni cittadino si senta coinvolto nella tutela dell'ambiente ed al rispetto per gli animali. Credo molto nell’importanza di educare anche su queste tematiche, soprattutto i bambini e i più giovani» sottolinea.