I cani e i cavalli della Polizia di Stato saranno curati e sostenuti in eventuali percorsi riabilitativi dall'ospedale veterinario dell'Università Federico II di Napoli: è questo il contenuto dell'accordo siglato dal questore di Napoli, Alessandro Giuliano, e dal direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Aniello Anastasio.
La firma dell'intesa è stata siglata all'interno della Sala “Paracuollo” del Centro elettronico nazionale (Cen) del Real Bosco di Capodimonte il 27 aprile 2022. Grazie al protocollo, i cani e i cavalli della Polizia di Stato, impiegati in servizi specifici e nel controllo di determinate aree cittadine, dalla prossima settimana avranno un nuovo centro dove curarsi e poter sostenere eventuali percorsi riabilitativi.
Nel concreto, l’assistenza sarà prestata dal presidio veterinario dell'Università Federico II. Qui saranno accolti gli animali che ogni giorno lavorano al fianco degli esseri umani per rendere più sicure le vie cittadine.
Si tratta di paladini spesso ignoti alle cronache ma fondamentali per mantenere l'ordine e la sicurezza in città. Kodami ha raccontato molte della loro storie e ha anche mostrato da vicino come svolgono il loro lavoro al fianco degli esseri umani, tra questi c'è anche Zorro, il cane poliziotto che vigila sulle strade di Napoli insieme all'agente Chiara Barone.
Saranno i cani come Zorro e i cavalli che affiancano gli agenti nei servizi di pattuglia a beneficiare delle cure all'avanguardia messe a disposizione dal polo veterinario dell'Università.
Dopo la firma del protocollo, nei giardini antistanti la sede del Reparto a Cavallo della Polizia di Stato, si è tenuto il convegno “La gestione e cura degli animali in forza alla Polizia di Stato di Napoli”, moderato da Paolo Ciaramella, direttore del corso di laurea in Medicina Veterinaria della Federico II.
Nel corso dell'incontro sono intervenuti la docente federiciana Danila D’Angelo, titolare dell’insegnamento di Etologia e Benessere Animale, che ha analizzato le motivazioni e la sfera delle emozioni del più fedele compagno dell'essere umano durante l'intervento dedicato a “La mente del cane".
In seguito, la dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Francesca Fava, ha illustrato le attività svolte dagli animali della Polizia di Stato sia per ciò che concerne i reparti a cavallo che le unità cinofile.
L'evento si è concluso con una riflessione sul bilanciamento, possibile e perseguibile, del benessere degli animali impiegati nella sicurezza pubblica.