I cani antidroga Kirk e Cally sono stati cruciali per il sequestro di oltre 400 chili di hashish e marijuana alla barriera autostradale di Ventimiglia, al confine con la Francia.
L’unità cinofila della Guardia di Finanza è entrata in azione in due diverse operazioni che hanno portato alla scoperta di una quantità di stupefacente del valore di oltre 500 mila euro. Il primo arresto risale a fine luglio quando a bordo di un mezzo che stava per varcare il confine sono stati trovati 1.250 panetti di marijuana per un totale di circa 150 chili. Nel secondo caso, invece, il fiuto di Kirk e Cally ha permesso ai militari di individuare circa 270 panetti di hashish e marijuana nascosti tra le casse di frutta del carico e i porta pallet laterali.
Le due operazioni di Ventimiglia arrivano a pochi giorni da due altri ingenti sequestri di droga che hanno ribadito l’importanza del supporto cinofilo nella lotta al narcotraffico. A Genova i cani della Polizia Leone e Nagut hanno aiutato gli agenti a trovare 5 chili di marijuana all’interno di un furgone, mentre al porto di Livorno i cani della Guardia di Finanza Brook, Gera e Jambo hanno trovato ben 50 chili di cocaina all’interno di un container che stava trasportando prodotti alimentari.
I cani per il rilevamento di sostanze illecite sono addestrati con precisione chirurgica per scovare persino le più piccole tracce di droga e, per questo, possono essere fondamentali nell’individuare sostanze illecite anche quando vengono occultate con stratagemmi che le renderebbero impossibili da notare sia all’uomo sia ad alcuni strumenti tecnologici in dotazione alle forze dell’ordine. Grazie ai loro 300 milioni di recettori olfattivi (contro i 5 milioni dell’uomo) i cani da rilevamento possono individuare gli odori con grande precisione.
Durante il loro addestramento i cani vengono esposti a una vasta gamma di odori di droga e vengono ricompensati con il cibo più gradito ogni volta che ne individuano uno con successo. Una volta sul campo, quando sentono l'odore sospetto, mettono in atto segnali specifici, come fermarsi bruscamente o abbaiare, per avvisare il loro conduttore.