;Resize,width=638;)
Scivolato in un dirupo durante una passeggiata nel bosco, un cane è stato recuperato dai Vigili del Fuoco, che lo hanno riportato a braccia sino al sentiero per riaffidarlo alle cure del suo umano di riferimento.
La storia arriva da Castel del Rio, piccolo borgo della provincia di Bologna. Il protagonista, un meticcio, è finito in fondo alla scarpata sfuggendo al controllo dei pet mate ed è rimasto bloccato. Per salvarlo è stato necessario chiedere l’aiuto degli uomini del comando provinciale di Bologna, che hanno utilizzato tecniche di derivazione speleo alpino fluviale per raggiungerlo.
La zona in cui il cane è caduto, infatti, è molto impervia, e arrivarci senza l’ausilio di corde e imbracature era troppo difficoltoso. Un vigile del fuoco si è quindi assicurato la corda alla vita, mentre i colleghi ne tenevano un capo, e si è calato lungo la scarpata sino a raggiungere l’animale. Una volta accertato che non era rimasto ferito nella caduta, lo ha preso in braccio e ha iniziato la risalita, aiutato dai colleghi. Raggiunto il sentiero in sicurezza, il cane è tornato con gli umani di riferimento, leggermente spaventato ma incolume.
;Resize,width=270;)
Non è la prima volta che i Vigili del Fuoco impiegano tecniche di derivazione speleo-alpino-fluviale per andare in soccorso di animali caduti in dirupi o bloccati ad altezze elevate. L’esperienza maturata in addestramento e sul campo, unite alle attrezzature a disposizione, consente loro di arrivare in luoghi difficoltosi da raggiungere, come spesso sono quelli in cui è coinvolta fauna selvatica o anche animali domestici che possono restare incastrati in condotte o tubature o bloccati su impalcature, in buche o pozzi o, come nel caso del cane di Castel del Rio, in fondo a dirupi.
Una tecnica del tutto simile è stata impiegata dai Vigili del Fuoco di Alghero poche ore prima dei colleghi di Bologna: chiamati per soccorrere un vitello caduto in un dirupo a Villanova Monteleone, in provincia di Sassari, si sono calati con delle corde lungo la scarpata e hanno assicurato l’animale a un’imbracatura prima di sollevarlo sfruttando l’elicottero.
