Georgia è stata trovata mentre cercava da mangiare nei dintorni di una stazione di servizio, un’impresa difficilissima nel deserto dell’Arizona, al confine con il Messico. La sua condizione appariva disperata come il suo stato di magrezza, che nascondeva una gravidanza avanzata e una rarissima forma di tumore. Per sua fortuna Georgia ha incontrato Anita, la volontaria che l’ha aiutata e che subito l’ha portata via da quel luogo invivibile, accogliendola nel suo rifugio per animali. Ma il lieto fine di quella storia era ancora lontano.
Poco dopo essere stata accolta al rifugio, Georgia è entrata in travaglio, ma nessuno si aspettava che questo momento arrivasse così presto. Nati tutti prematuri, i cuccioli sono morti poche ore dopo il parto: «Quando l’ho riportata a casa, cercava disperatamente i suoi cuccioli» ha dichiarato Anita Osa , direttrice del Sunshine Dog Rescue.
Georgia mostrava chiari segni di sofferenza per la perdita dei suoi piccoli e Anita voleva fare qualcosa per alleviare il suo dolore: «Ho chiesto sui social se ci fossero cuccioli senza una madre. Tanti avevano dei mici, ma nessun cucciolo di cane. Mi sono detta tanto vale provarci.»
L’istinto materno di Georgia l’ha aiutata ad accettare quei cuccioli come se fossero suoi e allo stesso tempo ha salvato la vita dei gattini che, senza una mamma, avrebbero avuto ben poche possibilità di sopravvivere. A tal proposito, ha dichiarato Anita: «La prima volta che si sono attaccati per la poppata è stata davvero eccitante». Gumball, Graffiti e Goober hanno trovato in Georgia la mamma di cui avevano bisogno, che li ha allattati e li ha puliti, manifestando nei loro confronti uno spiccato senso di protezione e, in modo particolare, il legame con Gumball sembrava essere il più forte fra i tre.
Georgia ha dovuto affrontare un ciclo di terapie per sconfiggere il sarcoma, ma dopo tre settimane di lontananza, la "mamma" ha potuto nuovamente ritrovare i "suoi" cuccioli, finalmente libera da quella malattia che aveva minacciato la sua vita. Sia Georgia che i suoi tre cuccioli hanno trovato una casa: Graffiti e Goober vivranno insieme, con la loro nuova famiglia, mentre Georgia e Gumball, passeranno il resto della vita l’una accanto all’altro, perché sono stati adottati da una coppia di fratelli che ha deciso di accogliere entrambi. Nel raccontare questa storia, Anita ha voluto concludere così: «L’amore è mettere i bisogni di qualcun altro prima dei propri».