«Non è stato abbandonato, è un cane libero», queste le prime dichiarazioni di "Sulazampa" gruppo di volontarie che opera su Napoli e provincia cercando di prendersi cura dei cani liberi che si trovano sul territorio. Le volontarie hanno chiarito a Kodami la reale situazione dell'animale a seguito della diffusione di un video che mostra un cane correre dietro a un'auto in via Boccaccio, nel quartiere di Posillipo.
Nel video si vede l'animale mentre insegue una macchina in corsa e sembrerebbe essere stato abbandonato. «Le persone che si trovavano nell'auto ripresa nel video sono quelle che si prendono cura del cane in quanto animale libero – spiegano le volontarie – Nello specifico, si tratta di una coppia di pensionati, di cui uno in sedia a rotelle, che da un po' di tempo gli danno riparo nel cortile di casa. Sono loro che quotidianamente gli danno del cibo, avendolo visto girare in zona».
Le volontarie si sono mobilitate per accertarsi delle sue condizioni di salute: «Fortunatamente abbiamo potuto costatare che il cane non è stato abbandonato ma è un animale libero e che, a differenza di quanto molti hanno pensato, ha un posto dove ripararsi e dover potersi rifocillare. Abbiamo provato a recuperarlo per metterlo al sicuro ed evitare brutti incidenti, ma al momento sembra essere nascosto in una sorta di tana che utilizza abitualmente come rifugio, inaccessibile all'essere umano».
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«Il cagnolone è molto amato dalla coppia di anziani e anche dal figlio che non vive in casa con loro e che quando fa vista ai suoi genitori gli dà da mangiare. Parlando con lui ci ha riferito di aver interesse a farlo adottare e avrebbe provato a recuperarlo e per poi mettersi in contatto con noi», concludono le volontarie.
A diffondere il video e il chiarimento delle volontarie è stato il deputato di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli: «Ringrazio di cuore gli amici di "Sulazampa" per aver chiarito il caso del cane di via Boccaccio. Noi terremo sempre alta la guardia sugli abbandoni».
Il video però ha tratto in inganno tantissimi utenti, compreso il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che sui suoi profili social ha commentato: «Un filmato che stringe il cuore. Chi si macchia di queste disumanità deve pagare, fino in fondo. Non solo con carcere più pesante ma anche con il ritiro della patente per chi abbandona animali per strada, una nostra proposta che conto venga approvata al più presto».
Secondo i dati diffusi dall’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali), il 2023 è stato un anno da record negativo: sono stati, infatti, ceduti o abbandonati più di 127 animali ogni 24 ore, con un aumento del 20% rispetto alle due estati precedenti. Soltanto nel mese di luglio i volontari Enpa hanno recuperato 2.354 cani. Dati che acquistano contorni ancora più preoccupanti se incrociati con la diminuzione delle adozioni (-10%) e con la loro tipologia: nel 75% dei casi chi adotta vuole solo cuccioli.
Tanti i messaggi di chi vorrebbe subito adottare l'animale. Ci sono stati tanti i singoli individui e anche le associazioni che hanno mostrato preoccupazione, tra cui l’associazione Oipa, che aveva dichiarato: «Chiunque abbia notizie del cane ci scriva, deve assolutamente essere salvato». Numerose offerte di aiuto per il salvataggio del cucciolo sono giunte da Napoli e dalle zone circostanti.
In realtà, il cane dovrà comunque essere accalappiato per poter essere visitato da un veterinario. Solo dopo si farà la valutazione se adottarlo o registrarlo ufficialmente come cane di quartiere.
