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20 Luglio 2022
12:32

Cane di quartiere aggredito a Nocera Inferiore: «Denunceremo il responsabile»

Il cane di quartiere Buck è stato aggredito da un simil Pitbull a Nocera Inferiore, il cui umano di riferimento è scappato senza allertare i soccorsi.

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cane triste aggredito

Il cane di quartiere Buck è stato aggredito a Nocera Inferiore, provincia di Salerno, da un altro cane, identificato dai testimoni come un simil Pitbull, accompagnato da un giovane che non si è fermato a soccorrere Buck, né ha chiamato aiuto.

Durante l'aggressione, avvenuta il 18 luglio nel rione Gelsi, il Pitbull ha morso Buck al collo provocandogli profonde lesioni per le quali si trova tutt'ora nella clinica veterinaria dove le volontarie lo hanno portato per ricevere le prime cure. L'episodio ha scatenato una forte reazione tra i cittadini che si sono rivolti all'avvocato Anna Panariti, la quale conferma a Kodami: «Oggi insieme alle volontarie che si prendono cura di Buck denunceremo quello che è accaduto alle Forze dell'ordine».

Il giovane, secondo i presenti, aveva lasciato il suo cane senza museruola e guinzaglio, e non è riuscito a impedire che scattasse in direzione di Buck. «La dinamica è stata ripresa dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e anche di questo informeremo gli agenti», aggiunge Panariti.

Volontari e cittadini hanno quindi rivolto numerosi appelli sui social, corredati dalle foto delle ferite di Buck*, diretti al sindaco Paolo De Maio e all'assessore con delega alla Tutela degli animali Massimiliano Mercede chiedendo di procedere nei confronti della persona che è fuggita senza soccorrere il cane di quartiere.

Raggiunto da Kodami l'assessore Mercede risponde: «Tutti gli animali vanno tutelati, appena sarà depositata la denuncia informerò di quanto accaduto l'ufficio avvocatura del Comune». E poi aggiunge: «Invito a denunciare subito alle Forze dell'ordine e non sui social. In caso di aggressione ad animali bisogna allertare in prima battuta i Vigili urbani e i Servizi veterinari, organi ufficiali che portano l'episodio all'immediata conoscenza delle istituzioni e aprono immediatamente un canale di comunicazione».

Non è la prima volta, infatti, che a Nocera Inferiore si verificano episodi di aggressioni nei confronti degli animali arrivati però prima su Facebook che sui tavoli di Polizia e Carabinieri. L'ultimo poche settimane fa, quando il cane Biondo è stato preso a sassate durante una lite di vicinato.

«Sto già lavorando al nuovo Regolamento per la tutela animali aggiornandolo in funzione della Legge Regionale n. 3/2019 – spiega Mercede – Il secondo passo è la predisposizione di uno sportello per la Tutela degli animali così da favorire la sinergia Asl, Forze dell'ordine e associazioni».

Quello che è successo a Nocera Inferiore, tuttavia, non deve risolversi come una nuova "caccia al Pitbull", razza spesso vittima del pregiudizio. Kodami ha fatto chiarezza sulla loro storia e sui pregiudizi di cui i Pitbull sono vittima in un video con l'istruttore cinofilo Luca Spennacchio e la veterinaria esperta in comportamento Elena Garoni, entrambi membri del comitato scientifico del magazine.

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*Kodami ha scelto di non pubblicare le immagini perché nulla aggiungono rispetto a quanto scritto e per non mostrare atti di violenza e sopruso nei confronti di qualsiasi essere vivente.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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