È stata abbandonato durante un trasloco alla stregua di mobile vecchio che non si vuole neanche portare in discarica. È quello che è successo a una cagnolina salvata nel Casertano dai militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Castel Volturno.
La cagnolina è stata abbandonata da una coppia che, trasferitasi dalla propria abitazione di Castel Volturno, l'avevano lasciata sul posto. Al pari di un vecchio oggetto, l'animale non è stato portato nella nuova casa dei suoi, ormai ex, pet mate.
Si tratta di una femmina meticcia, dell’età di circa un anno, sprovvista di microchip, e in apparente buono stato di salute. I cani meticci, come spiega l'educatore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami, Luca Spennacchio, sono il risultato di un incrocio di razze che presentano caratteristiche differenti, il che rende ognuno di loro assolutamente unico.
Il piccolo cane, dopo essere stato accudito dagli stessi militari, è stato recuperato dal Servizio Veterinario ASL competente. I medici veterinari hanno quindi provveduto a fornire alla giovane meticcia tutte le cure necessarie e propedeutiche all’affidamento alla responsabilità del canile convenzionato. Una volta trascorso il tempo necessario all'osservazione sanitaria infatti potranno essere finalizzate le richieste di adozione dell’animale. Sono già moltissime le persone che, colpite dalla sua storia, si sono mostrate interessate a conoscere la cagnolina.
Invece la coppia che l'ha abbandonata sul posto il cane è stata deferita in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. L'abbandono di animali è un reato punito dall'articolo 727 del Codice penale sia con l'ammenda pecuniaria, sia con l'arresto: «Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro».
Purtroppo non è la prima volta che si verificano episodi di questo tipo nelb Casertano, una delle provincie campane più colpite dal fenomeno dell'abbandono, che a sua volta ingrossa le fila dei cani vaganti o che trovano la morte sulle strade cittadine.