Il basilisco piumato (Basiliscus plumifrons) non è una creatura mitologica in grado di pietrificare con lo sguardo ma una specie di lucertola originaria delle foreste tropicali dell'America centrale, imparentata con le iguane.
Deve il suo nome comune alla vistosa cresta che presentano i maschi lungo tutto il dorso e che, assieme alla sua colorazione vivace, lo rende un rettile davvero affascinante.
Ma la caratteristica più singolare di questa lucertola è la capacità di correre sull’acqua: se spaventato, il basilisco può fuggire dai predatori correndo sulle sole zampe posteriori sul pelo dell’acqua per 4 o 5 metri, senza affondare grazie alle sue lunghe dita, per poi arrampicarsi al sicuro tra i rami di un albero. È a questa sua abilità unica che deve il soprannome di “Jesus lizard”, ovvero "lucertola Gesù".
Per camminare sull'acqua, queste lucertole hanno espansioni di pelle tra le dita posteriori per aumentare la superficie d'appoggio, assumono un'andatura bipede e raggiungono una velocità di un metro e mezzo al secondo. Un comportamento simile è noto negli idrosauri (genere Hydrosaurus) e da alcune specie di lucertole dattiloidee (famiglia Dactyloidae)
E non è tutto: possono scavare nella sabbia per nascondersi dai predatori grazie a un anello di muscoli che si trova attorno a entrambe le narici e che impedisce alla sabbia di entrare nel naso.
Gli occhi del basilisco non pietrificano (per fortuna!) e guardandoli si può notare una colorazione giallo-accesa. Questa lucertola può raggiungere i 90 centimetri (se consideriamo anche la lunghissima coda) ed è di un colore verde brillante con striature bianche e nere lungo il collo e la schiena.
L'aspetto fisico però differisce tra maschi e femmine (dimorfismo sessuale): i maschi hanno tre distinte creste su testa, dorso e coda con grandi pennacchi visibili in cima al capo, mentre le femmine hanno solo una cresta sulla testa molto più piccola di quella dei loro partner.
Ma cosa mangia? Il basilisco piumato è un animale onnivoro che si nutre di insetti, piccoli mammiferi come roditori, altre lucertole di taglie minori, ma all'occorrenza anche di frutti e fiori edibili.