Cambio ai vertici del WWF Italia: Daniela Ducato, imprenditrice nel settore dell’economia circolare è stata eletta alla presidenza dal nuovo Consiglio Nazionale dell’associazione ambientalista. Nel ruolo di vicepresidente è stato eletto Luciano Di Tizio, giornalista, naturalista e già presidente del WWF Abruzzo.
«Sono felice di poter contare sulla sua competenza e il suo impegno nel Consiglio Nazionale della nostra associazione – ha dichiarato Ducato – Oggi più che mai dobbiamo costruire alleanze e cercare soluzioni innovative che mettano assieme società civile, imprese e mondo della ricerca. Ho accettato questo incarico sapendo di poter contare su una squadra straordinaria formata da figure eccellenti, di alta competenza. Come presidente del WWF Italia voglio dare continuità all’eccellente lavoro che è stato fatto da Donatella Bianchi. Dobbiamo unire, creare sinergie coniugando sociale e ambientale. Una direzione che sto già perseguendo come presidente di Fondazione territorio Italia attraverso le innovazioni nella green conservation dei beni culturali e la formazione con i green jobs destinati alle persone fragili».
Daniela Ducato è imprenditrice vicina al movimento eco-friendly, settore per il quale ha vinto diversi riconoscimenti a livello internazionale tra cui quello di miglior innovatrice europea. È presidente della Fondazione Territorio Italia, ed è stata nominata Cavaliere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella.
Ducato prende il testimone dalla presidente uscente, la giornalista e conduttrice tv Donatella Bianchi, alla guida del WWF dal 2014: «Quelli trascorsi alla guida del WWF Italia sono stati anni entusiasmati in cui sono avvenuti grandi cambiamenti. Dall’enciclica Laudato, passando dal varo dell’Agenda 2030 fino al traguardo che ha portato parole come ambiente, biodiversità, ecosistemi e animali tra i principi fondamentali della nostra Costituzione ci sono stati momenti epocali. In questi anni ho imparato che la nostra vita non può prescindere dall’equilibrio dei sistemi naturali e che quello in natura è il migliore investimento che possiamo fare».
Bianchi a conclusione del suo mandato ha quindi rivolto un appello alla comunità internazionale: «Sono sempre più convinta che la società civile debba orientare le scelte ed essere determinate nel chiedere con forza trattati internazionali vincolanti per arginare le grandi emergenze che caratterizzano il nostro tempo e che sono intimamente connesse alla salute dell’ambiente. Nelle mani capaci di Daniela, a cui faccio i migliori auguri di buon lavoro, lascio un’associazione in salute che il Consiglio Nazionale che ho avuto l’onore di presiedere ha rilanciato seguendo la strada del rinnovamento e dell’innovazione, nella convinzione che la nostra associazione sarà determinante per difendere la salute della natura da cui dipende anche la nostra salute».
Bianchi rimarrà all'interno del Consiglio nazionale che nella sua nuova formazione si compone anche di: Simona Castaldi, Luciano Di Tizio, Alessandro Giadrossi, Silvio Greco, Carla Liuni, Paolo Lombardi e Silvio Ursini.