Presentato il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri del 2023, quest’anno dedicato alla tutela dell’ambiente e degli animali.
Il comandante generale, Teo Luzi, nella mattina del 28 ottobre odierna, ha svelato il progetto editoriale a Roma e, successivamente, il calendario è stato presentato nei comandi provinciali. Dodici tavole illustrate, con testo a fronte, in cui protagonista è la natura e i suoi abitanti.
L’Arma quotidianamente compie un’opera di prevenzione e repressione degli illeciti in materia ambientale e forestale, tutelando il paesaggio, i boschi, la flora e la fauna e contrastando i crimini in materia di rifiuti. L’ impegno dei Carabinieri non si ferma alla prevenzione e alla repressione di reati e di illegalità ad impatto ambientale, ma ritiene altrettanto fondamentale il dialogo continuo con le nuove generazioni.
Un’attenzione, quella nei confronti di chi verrà dopo di noi, che ha trovato posto nel testo del nuovo articolo 9 della nostra Costituzione, dedicato alla tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, così iscrivendo, tra i principi fondamentali che devono regolare la nostra convivenza, la via della sostenibilità nell’interesse delle future generazioni.
Alla protezione del territorio è inspirato l’insight creativo del Calendario Storico 2023 in cui ciascuna delle tavole artistiche del calendario parte da un elemento appartenente all’universo visivo dei Carabinieri, rivisitato e interpretato in una chiave iconica. Gennaio è dedicato al contrasto al bracconaggio dei cardellini, settembre alla salute del mare, dicembre alla lotta contro gli abbandoni, e così via. Le palette dei Carabinieri che vengono utilizzate per fare controlli su strada diventano con un becco il volto di un cardellino per raccontare il traffico illecito di questa specie, in un altro mese il rosso dell'interno del mantello dei Carabinieri racconta la salvaguardia delle aquile.
«Attraverso il calendario diffondiamo anche il messaggio che non bisogna assolutamente abbandonare gli animali, così come non bisogna distruggere i nostri bellissimi boschi; gli incendi che si sono verificati negli ultimi anni sono veramente un crimine nei confronti dell'umanità – dichiara a Kodami il colonnello Antonio Quarta del comando provinciale di Genova – Bisogna sensibilizzare tutti al tema, che è assolutamente importante; pensate che nella Costituzione quest'anno, nell'articolo 9 è stato introdotto il tema della tutela della biodiversità della natura. E l'arma dei Carabinieri sin dalla sua costituzione dal 1816 è impegnata su questo fronte e da qualche anno con l'ingresso del corpo forestale dello stato nell'arma dei Carabinieri questo impegno è diventato ancora più importante».
L’obiettivo del calendario è dunque raccontare i temi legati al quotidiano lavoro dell’Arma a difesa dell’ambiente e del territorio del Paese, a protezione del patrimonio faunistico e vegetale nostrano, a salvaguardia di una civiltà agroalimentare che il mondo ci invidia.
Le tavole artistiche dell’Armando Testa, con la direzione creativa esecutiva di Michele Mariani, sono accompagnate da 12 storie di impegno e tutela ambientale firmate da uno storyteller d’eccezione: il giornalista e scrittore Mario Tozzi. Primo Ricercatore del Cnr, geologo e divulgatore scientifico.
Per la prima volta nella storia del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, l’edizione 2023 evolve in un progetto artistico integrato con un completo ecosistema digitale che comprende un sito e un’opera d’arte Nft. una contemporanea opera di cryptoarte estrapolata dal Calendario fisico e resa digitale, animata, certificata. L’NFT trasforma la copertina in un’opera hi-tech disponibile in 10 esemplari autenticati, che saranno poi venduti in coppia con una stampa speciale della copertina in edizione limitata. Le opere saranno acquistabili tramite Charity Stars, piattaforma che si occupa di aste digitali, con obiettivo charity. Il ricavato delle vendite verrà devoluto alla struttura complessa di pediatria oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.