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20 Aprile 2022
13:21

Cagnolina finisce in una scarpata durante una passeggiata a Villa Ada: salvata dai vigili del fuoco

Soledad, meticcia di 11 anni, è sfuggita al controllo della sua umana a Villa Ada, a Roma, e si è inoltrata nella vegetazione sparendo. A salvarla due agenti della polizia locale e vigili del fuoco.

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cani parco escursione
Immagine di repertorio

Pasqua conclusa nel migliore dei modi, dopo ore di preoccupazione, per l'umana di Soledad, una meticcia di 11 anni che domenica si è inoltrata nell'area impervia del Forte Antenne, alle spalle di Villa Ada, a Roma, facendo perdere le sue tracce.

L'allarme è scattato nella mattinata del giorno di Pasqua. Soledad e la sua umana sono uscite per una passeggiata nel parco della storica villa romana nel quartiere dei Parioli quando la cagnolina è riuscita a sfuggire al controllo e si è inoltrata nella vegetazione più folta, sparendo alla vista e non rispondendo più ai richiami. A intervenire per prime sono state due agenti della Polizia Locale del II Gruppo Parioli, in servizio di vigilanza nella zona, che sentendo le disperate richieste di aiuto della donna si sono subito messe a cercare Soledad.

Le agenti hanno recuperato le chiavi di accesso al Forte, chiuso al pubblico, e hanno perlustrato la zona spingendosi tra cespugli e arbusti incolti sino ad arrivare a un sentiero scosceso che sfociava in un'ampia vallata. Nel frattempo sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco, allertati precedentemente per aiutare nel caso in cui fosse stato necessario recuperare il cane in zone impervie. E in effetti Soledad era finita in una scarpata, restando bloccata.

Agenti e Vigili del Fuoco sono riusciti a raggiungerla, pur a fatica, e dopo averla recuperata l'hanno nuovamente affidata alla sua umana. Soledad fortunatamente non aveva riportato ferite: entrambe hanno potuto tornare a casa dopo il grande spavento.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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