I Vigili del fuoco di Tolmezzo, in provincia di Udine, sono intervenuti per soccorrere un cane precipitato all'interno di un burrone noto come "forra della Chianevate", circondata da campi e terreni incolti, nel comune di Cavazzo Carnico in Friuli Venezia Giulia.
La cagnolina, per ragioni non chiare, è caduta nel burrone ed è rimasta bloccata per diverse ore, fino a quando sono arrivati i soccorritori che, con gli operatori SAF ( Speleo Alpino Fluviale), hanno allestito gli ancoraggi e predisposto la manovra di calata di un operatore che dopo aver raggiunto l'animale lo ha adagiato in un'apposita imbracatura per poi portarlo al sicuro.
Perla, questo il suo nome, ora sta bene. È un cane da caccia, scivolato nel dirupo che non aveva possibilità di uscire se non con l'aiuto dei soccorritori. L'intervento non ha avuto grosse difficoltà ed è durato all'incirca tre ore, ma fortunatamente Perla non ha avuto ripercussioni fisiche, era è solo tanto spaventata.
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Nella provincia di Udine, data la presenza di molti dirupi, cunicoli e cascate è facile avere casi simili, anche se sono molto rari. Lo scorso 30 agosto ad esempio, i soccorritori sono stati allertati per salvare un cane caduto in un dirupo nella zona del Rio Budolor, sul Monte Rizzat a Preone alto 50 metri. Dopo una valutazione su come muoversi per le manovre di recupero tutto è andato per il meglio.
Non è la prima volta che avvengono casi del genere, in cui, incautamente dei cani precipitano in burroni o anche in alcuni pozzi. Cosa bisogna fare se dovesse succedere? In genere, sono sempre i reparti specializzati dei Vigili del Fuoco e del soccorso speleo fluviale a intervenire in queste situazioni perché sono attrezzati e formati per affrontarli.
In circostanze del genere i Vigili del Fuoco sono il primo riferimento utile a cui è possibile rivolgersi, poiché hanno strutture e preparazione tecnica per poter aiutare gli animali in difficoltà. Potrebbe sembrare scontato ma qualora il vostro animale, che sia un cane o un gatto, cade da altezze importanti bisogna mantenere la calma e chiamare immediatamente i soccorsi, poi insieme al supporto ci metteremo in contatto con i centri veterinari più vicini così da poter svolgere le normali visite di controllo.
