Non sono solo uccelli, cinghiali e cervi ad essere presi di mira dai cacciatori in Florida: la caccia si fa anche agli alligatori.
La stagione generalmente va da agosto a novembre e ogni anno la Florida Fish and Wildlife Conservation Commission rilascia circa 7.000 permessi che autorizzano i titolari a uccidere due animali a testa. La caccia a questi rettili, dicono le autorità, fa parte di un programma dello Stato, avviato nel 1998 per tenere sotto controllo la popolazione. Ma nel 2022 ne sono stati uccisi ben 7.804. Più che contenimento, sembra una strage.
Tra gli ultimi ammazzati e mostrati come trofeo in una orribile foto sull’account social del cacciatore c'è un alligatore del Mississippi (Alligator mississippiensis) da record, di ben 920 chili e oltre 4 metri di lunghezza, catturato e poi ucciso nelle acque delle paludi di Orlando. Come sempre Kodami non mostra le immagini che ledono la dignità di qualsiasi essere vivente ma Kevin Brotz, capitano della Guardia Costiera degli Stati Uniti e guida della battuta di caccia agli alligatori, ha orgogliosamente mostrato il trofeo.
Insieme ai suoi amici, si è detto molto soddisfatto di aver realizzato questa impresa. L'animale in questione è stato poi ritenuto il secondo del genere più grande mai catturato nella storia della Florida. Nell’immagine che non abbiamo pubblicato, lo si vede a cavalcioni dell'animale morto e appeso sulla spiaggia, mentre fa il gesto della vittoria insieme a moglie, figli e amici altrettanto entusiasti.
La Florida ospita circa 1,3 milioni di alligatori e secondo gli esperti della Florida Fish and Wildlife Conservation Commission, incaricati di rimuovere gli alligatori, sono una vera e propria minaccia per la popolazione, un pericolo pubblico. È soprattutto in estate che il rischio aumenta, sia perché le persone affollano le spiagge, sia perché il caldo aumenta il metabolismo degli animali e li rende più attivi, aumentando così le possibilità di un incontro/scontro con un essere umano.
Secondo "CrocoBite", il grande database che racchiude tutti gli attacchi di questi rettili all'uomo, raramente gli alligatori uccidono: in quasi cinquant’anni, sono state 442 le aggressioni e 24 quelle che si sono rivelate fatali, mostrando che nonostante la popolazione di questi rettili sia così grande, il numero di casi di attacchi in tutto lo Stato rimane piuttosto basso.
Inoltre, secondo la FWC nel corso degli ultimi dieci anni, la Florida ha collezionato una media di soli otto morsi all'anno abbastanza gravi da richiedere un trattamento medico professionale e come riporta nei propri report la probabilità di un residente della Florida di essere gravemente ferito durante un incidente con un alligatore è approssimativamente 1 su 3 milioni. I dati parlano da soli.