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29 Dicembre 2022
16:08

Botti di Capodanno, l’appello della Lav al Comune di Roma: «Gualtieri firmi l’ordinanza che li vieta»

Ancora nessuna traccia del provvedimento che vieterebbe l'esplosione di petardi e fuochi d'artificio nella Capitale. La protesta delle associazioni animaliste.

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Capodanno è ormai alle porte, e come ogni anno in strada iniziano a risuonare le esplosioni di petardi e fuochi d’artificio. Ciò che per alcuni è ancora divertimento, però, per gli animali si rivela una minaccia mortale: i forti rumori dei "botti", oltre a scatenare panico, tremore, stress e ansia possono spingere cani e gatti a scappare da cortili e giardini finendo in mezzo alla strada, a rischio investimento, o causare infarti in animali anziani e cardiopatici, oltre ad avere pesanti ripercussioni anche sulla fauna selvatica. Gli uccelli, disorientati a causa delle luci e del frastuono, rischiano di schiantarsi contro alberi, muri, vetrate e cavi elettrici, e gli animali che popolano parchi e boschi finiscono a loro volta sulle strade nel tentativo di allontanarsi dalla fonte del rumore.

La piaga dei “botti” è però purtroppo ancora molto diffusa, e dove non arrivano il senso civico ed etico delle persone stanno arrivando i Comuni: sempre più amministrazioni, in occasione dei festeggiamenti di Capodanno, emanano ordinanze apposite che vietano di esploderli. Tra questi non c’è però, ancora quantomeno, quello di Roma: il sindaco della Capitale d’Italia non ha ancora firmato un’apposita ordinanza che vieti l’esplosione di petardi e fuochi d’artificio sul territorio comunale. E si riaccende la polemica in seno alle associazioni che si battono per la tutela dei diritti animali e tra i sempre più numerosi cittadini che da tempo chiedono che vengano vietati definitivamente.

Lo scorso anno l’amministrazione del sindaco Roberto Gualtieri aveva firmato l’ordinanza il 29 dicembre, per molti con troppi giorni di ritardo rispetto alle reali necessità, visto che i botti iniziano a essere esplosi già diversi giorni prima della notte di San Silvestro e del Capodanno. Quest’anno il provvedimento tarda ancora ad arrivare, e da parte della Lav è arrivato un appello al primo cittadino.

«La reiterazione dell’ordinanza anche questo Capodanno sarebbe un atto necessario e positivo cui però stavolta dovrebbero seguire fattivi controlli nelle strade a opera della Polizia Locale di Roma Capitale, finora quasi del tutto mancati, con elevazione di sanzioni nei confronti dei trasgressori –  ha detto la responsabile Lav Roma Anna L. Cavalli – Più ancora, chiediamo al sindaco Gualtieri di attivare i suoi uffici affinché detto divieto divenga oggetto di proposta di Regolamento Comunale attraverso delibera di Giunta e quindi voto di Assemblea Capitolina . Ciò renderebbe solida e duratura simile importante disposizione, mettendola al riparo da riscorsi al TAR, e consentirebbe la sua promozione per tutto il mese di dicembre nei confronti della cittadinanza e anche nelle scuole.  Questo importante risultato potrebbe essere conseguito in breve tempo in presenza di una chiara volontà politica. Ciò naturalmente in attesa di una modifica della legge nazionale che vieti i botti definitivamente in tutti i comuni italiani».

La Lav ha in effetti già predisposto una proposta di legge nazionale, che verrà riproposta anche in questa legislatura, e anche una proposta di regolamento che miri a vietare solo i fuochi di categoria F2 e F3 per ragioni di incolumità pubblica e/o ambientale/animale, che i Comuni possono far propria per minimizzare la possibilità che venga impugnato davanti al Tar: «Anche i sindaci che non hanno ancora previsto l’integrazione di un regolamento specifico possono comunque scegliere di dare un segnale forte per i festeggiamenti del Capodanno  – sottolineano dall’associazione – E pur nella consapevolezza dei limiti dello strumento, emettere un’ordinanza di divieto di esplosione di botti e petardi su tutto il territorio comunale, prevedendo un rafforzamento dei controlli affinché quanto prescritto non resti lettera morta».

Kodami si è più volte occupato delle conseguenze pesantissime che i botti hanno sugli animali, realizzando una campagna di sensibilizzazione con il video "Gli effetti dei botti sugli animali" prodotto dal direttore creativo di Ciaopeople, Luca Iavarone, premiato ai Lovie Awards, il più prestigioso riconoscimento europeo per l’eccellenza online. Ha inoltre di mostrare l’effetto dei botti anche dal punto di vista degli animali attraverso il racconto della trincea di Capodanno vissuta dai nostri compagni a quattro zampe.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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