Bingo era rinchiuso in un magazzino. Ora in un box: cerca casa

La storia di Bingo inizia quando aveva 6 mesi e venne acquistato da un uomo che lo teneva rinchiuso in un magazzino. Bingo era stato comprato per fare la guardia e intimorire eventuali ladri.

Un ragazzo, Alessio, si accorse della situazione e decise di rivolgersi all'uomo che lo aveva acquistato per convincerlo a cederlo così che potesse essere adottato da qualcuno che gli potesse regalare delle vere esperienze di vita. Alessio pensava di averlo salvato, ma l'unica possibilità che si aprì per Bingo fu un box in canile. «Purtroppo in tutti questi anni non è arrivata mai nessuna richiesta di adozione – ci racconta Eleonora che se ne prende cura – Ha cambiato alimentazione, ha avuto le cure necessarie e l'affetto ma mai una vera famiglia fuori dalle mura di quel box».

«Bingo non ha mai avuto problemi di aggressività, è ben socializzato con le persone, ama viaggiare in auto e guardare fuori dal finestrino. Non ama i gatti e neanche i cani maschi. La vita in box la vive ormai con rassegnazione, non aggredisce i vicini di box e non è eccessivo con le manifestazioni di affetto».

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Molte persone preferiscono i cuccioli, ma ci sono validi motivi per cui vale la pena superare i pregiudizi e scegliere di adottare un cane adulto. Nei canili e nei rifugi del nostro paese la maggior parte degli ospiti sono proprio cani adulti e ognuno di loro, prima di trovarsi in quella situazione è stato a sua volta un cucciolo che, per un qualsiasi motivo, è finito per non avere una famiglia sua.

Per informazioni chiamare Eleonora: 388 1595091