Il Bichon à poil frisé, anche detto Bichon Tenerife o semplicemente Bichon frisé, è un cane da compagnia dalle origini ancora dibattute. Si sa per certo che in passato era molto amato dai navigatori del Mediterraneo, ma secondo la Fédération Cynologique Internationale si tratta di una razza francese o belga.
socialità
- Rapporto con la famiglia umana3
- Rapporto con altri umani3
- Rapporto con altri cani3
- Rapporto con altri animali in casa3
attività
- Attività fisica2
- Giocosità2
- Ricerca1
- Riporto0
- Guardia2
adattabilità
- Vita in città3
- Adatto come primo cane3
- Adattabilità ai viaggi3
- Tolleranza alle temperature calde3
- Tolleranza alle temperature fredde3
cure e salute
- Cura del pelo1
- Predisposizione alle malattie1
- Attenzione all'alimentazione0
motivazioni
- Epimeletica3
- Affiliativa3
- Comunicativa3
- Et epimeletica3
- Somestesica1
- Sociale3
- Protettiva3
- Territoriale0
- Possessiva0
- Competitiva0
- Perlustrativa2
- Predatoria3
- Sillegica1
- Esplorativa2
- Di ricerca0
- Cinestesica3
- Collaborativa3
Il suo nome deriva dalle radici in comune con il Barbone, da cui ha origine il termine Barbichon, abbreviato poi in Bichon.
In Italia non è molto conosciuto, perché gli vengono spesso preferite due razze dall’aspetto simile, ovvero il Bolognese e il Maltese, con cui condivide molte caratteristiche sia storiche che comportamentali.
Viene spesso considerato come un piccolo compagno da proteggere, talvolta relegato in soggiorno, senza la possibilità di vivere le vite attive ed emozionanti degli altri cani. Così facendo, però, questo vivace cane da compagnia rischia di annoiarsi a morte e vivere una vita a metà.
Nel suo piccolo corpo candido dal caratteristico mantello ricciolo, infatti, il Bichon à poil frisé nasconde il coraggio di un guerriero e il cuore di un gigante. Se decidete di condividere la vita in sua compagnia, sappiate che state per iniziare un viaggio in cui non sarete mai soli, perché il suo più grande desiderio è seguire ogni vostro passo e proteggervi dai nemici. Ora sì che potete sentirvi sicuri!
Origine
Francia/Belgio
Standard
N° 215 / 11.05.1998
Gruppo 9 Cani da compagnia
Sezione 1 Bichons e affini
Aspetto
Si tratta di un cane di piccola taglia, che raggiunge al massimo i 30 centimetri di altezza e un peso di circa 6 chili. Le femmine sono leggermente più leggere e, solitamente, non superano i 5 chili.
Ha il mantello bianco e ricciolo, da cui deriva il nome frisé
Alimentazione, cura e mantenimento
Si tratta di un cane che generalmente gode di ottima salute e, infatti, ha una speranza di vita di circa 15 anni.
Come ogni razza, però, può soffrire di alcune patologie ereditarie, come ad esempio la malattia di Von Willebrand, ovvero un disturbo del sangue che può risultare anche molto grave.
Non bisogna esagerare nel taglio del pelo, perché il mantello ha un’importante funzione di termoregolazione
Motivazioni
Protettiva, cinestesica, collaborativa, predatoria, epimeletica, et epimeletica, affiliativa, comunicativa, sociale.
Amante di
Trascorrere il tempo in compagnia dei suoi umani e proteggerli. Incontrare altri cani e partecipare attivamente alle giornate della sua famiglia.
Origini e storia
Le origini di questa razza sono contese tra Francia, Spagna e Belgio, ma ciò che è certo è che discende dal Barbone, da cui deriva il termine Barbichon, abbreviato poi in Bichon.
La sua storia è strettamente collegata alle altre 5 razze appartenenti alla stessa categoria per la Fédération Cynologique Internationale, ovvero il Bichon Havanais, il Bolognese, il Coton de Tulear, il Maltese e il Piccolo Cane Leone.
Gli antenati del Bichon à poil frisé erano diffusi in tutto il Mediterraneo già nel 300 a.C, quando venivano utilizzati dai navigatori come merce di scambio.
Conobbero poi una grande notorietà in Spagna e vennero introdotti nell’arcipelago delle Isole Canarie, dove presero il nome di Bichon Tenerife.
Nel 1300, i marinai italiani riportarono questo piccolo cane dal mantello bianco candido nell’Europa Meridionale dove, in poco tempo, divenne una delle razze preferite della nobiltà francese, italiana e spagnola.
Tra il 1551 e il 1589, in Spagna regnò Enrico III di Francia, grande appassionato di questi piccoli cani da compagnia e, anche grazie alla visibilità datagli dalla famiglia reale, molti pittori spagnoli, tra cui Francisco Goya, cominciarono a dedicargli opere artistiche.
Rimase popolare negli ambienti nobiliari di tutto il continente anche durante il Rinascimento, per poi quasi scomparire durante l’Ottocento. In questa breve fase della sua storia, si diffuse però nei circhi, dove veniva apprezzato per la sua grande abilità nell’eseguire i compiti che gli venivano affidati.
Questa breve parentesi si conclude però già al termine della Prima Guerra Mondiale, quando torna a diffondersi nel mondo del lusso, per poi venire definitivamente riconosciuto come razza nel 1933.
Al giorno d’oggi è considerato a tutti gli effetti un cane da compagnia, ma le sue doti di guardiano e compagno di avventure vengono spesso sottovalutate e rischia, quindi, di vivere sacrificato tra le mura di casa e le poche passeggiate nei dintorni, finendo per abbaiare durante i pochi incontri che gli sono concessi, sognando il momento in cui finalmente si apriranno le porte e chi lo accompagna slegherà il guinzaglio riconoscendo i suoi talenti.
Motivazioni (desideri e bisogni)
Nel momento in cui si sceglie di vivere con un Bichon à poil frisé bisogna essere consapevoli che sta per avere inizio un’avventura di condivisione profonda e intima. Questi piccoli cani dall’aspetto così elegante, infatti, si legano ai propri umani in maniera indissolubile, grazie ad una motivazione affiliativa che non ha eguali.
Non bisogna però immaginarlo come un cane a cui piace nascondersi dietro le gambe dei propri pet mate: tutt’altro!
Il Bichon à poil frisé è un cane che preferisce nettamente posizionarsi con sicurezza davanti a voi e controllare ciò che si avvicina con la perizia e il coraggio di un Pastore tedesco nascosto in un corpo di 6 chili. Abituatevi, quindi, a non posizionarvi in mezzo alla folla vociante in movimento, perché il vostro cane potrebbe cominciare ad abbaiare nell’intento di proteggervi da qualunque cosa gli passi accanto.
La sua motivazione protettiva lo rende estremamente coraggioso, ed è abbinata ad un’altrettanto spiccata motivazione epimeletica, quindi aspettatevi di non sentirvi abbandonati quando siete tristi o soli. Il vostro Bichon sarà sempre al vostro fianco, pronto a difendervi o supportarvi e sempre felice di ricevere lo stesso trattamento. Inoltre, ha grandi capacità sociali e comunicative, che dimostra anche quando si relaziona con i suoi simili, mostrandosi spesso capace di affrontare gli incontri con saggezza e consapevolezza.
Purtroppo il suo mantello lucente e le sue dimensioni quasi tascabili, portano talvolta a sottovalutarlo, ma sappiate che non c’è nulla di più felice e soddisfatto di un Bichon che sia legittimato ad esprimersi e a cui venga concesso di confondersi tra gli altri cani della città, a dispetto dei suoi 5 chili e della sua eleganza apparente.
Lui sa bene chi è, cosa vuole e come ottenerlo, quindi non tenetelo al riparo dalla vita come se fosse un piccolo essere indifeso, ma piuttosto accompagnatelo con coraggio e stupore nell’enorme mondo che vi circonda. Non dimenticate, però, di immedesimarvi in lui, e soprattutto nelle sue dimensioni, quando lo portate in posti sconosciuti, troppo affollati o rumorosi: abbiate pazienza e cura nel mostrargli che insieme a voi non deve preoccuparsi, perché altrimenti potrebbe diventare un po’ timoroso.
Ama correre, perlustrare i prati, sporcarsi, bagnarsi ed esplorare le tane dei topolini. Se lo accompagnate a fare tutte queste cose, non avrà occhi che per voi!
Aspetto fisico
Il Bichon à poil frisé è un cane di piccola taglia, caratterizzato da un mantello lungo generalmente dai 7 ai 10 centimetri, ricciolo e bianco, senza macchie. Questa razza non perde il pelo, quindi è considerata adatta anche per chi soffre di allergie.
I maschi raggiungono al massimo i 30 centimetri di altezza e i 6 chili di peso, mentre le femmine sono leggermente più piccole e raramente superano i 5,5 chilogrammi. Sebbene lo standard descriva il Bichon à poil frisé come un cane dalle dimensioni piuttosto variabili, non viene riconosciuto ufficialmente un Bichon frisé nano.
Il tartufo e gli occhi sono scuri e dalle forme arrotondate. Ha orecchie cadenti e ricoperte da peli finemente arricciati e la coda è portata in alto, senza però arricciarsi sulla groppa.
Ha un’andatura sicura e agile, resa stabile anche dalle zampe dritte e muscolose.
Cura e salute
Si tratta di una razza che, generalmente, gode di buona salute, ma è soggetta ad alcune patologie ereditarie come, ad esempio, la malattia di Von Willebrand, per cui non esistono cure efficaci. Quando si sceglie di adottare un Bichon à poil frisé è quindi bene affidarsi ad allevatori professionisti, che abbiano a cuore il benessere degli animali e che lavorino per evitare la trasmissione di questa patologia che porta ad avere forti sanguinamenti in caso di traumi o urti.
In seguito al parto, le madri possono inoltre soffrire di ecplasmia puerperale, ovvero una diminuzione importante del calcio ematico, un fattore che crea problemi soprattutto nelle prime settimane dell’allattamento.
Gli individui appartenenti a questa razza possono inoltre soffrire di cataratta, soprattutto in età molto avanzata, di lussazione della rotula e di calcoli del tratto urinario.
Non effettuate toelettature eccessive, perché il pelo rappresenta anche un sistema di termoregolazione che lo rende più adattabile sia al caldo che al freddo.
Cosa fare con un Bichon à poil frisé
Insieme ad un Bichon à poil frisé potete vivere una vita estremamente attiva e ricca di attività anche molto diverse tra loro. Si tratta di cani che amano accompagnarvi ovunque, dalle escursioni nella natura, alle visite a casa degli amici, a patto che gli venga concesso di zampettare al vostro fianco e non venga obbligato, come accade talvolta, ad essere trasportato in una borsetta.
Ovviamente non può coprire le distanze che percorrono i grandi levrieri, ma è felice di muovere ogni passo accanto a voi.
Ricordatevi, inoltre, che è un cane estremamente furbo e desideroso di imparare, quindi potete anche organizzare piccoli giochi pensati appositamente per lui, in cui è chiamato a trovare soluzioni a semplici enigmi.
Provate a fargli annusare, ad esempio, un croccantino che avete nelle mani, poi chiedetegli di aspettarvi un istante e andate a nasconderlo sotto il cuscino del divano. Si divertirà molto a cercarlo, soprattutto se viene aiutato da voi.
Ama anche trascorrere il tempo con altri cani, quindi non isolatelo nella paura di cosa possa accadergli durante gli incontri. Se la sua piccola taglia vi preoccupa, iniziate dagli incontri con cani piccoli come lui. Questo passaggio intermedio vi aiuterà a superare la preoccupazione, offrendogli comunque l’opportunità di esprimere la sua motivazione sociale.
Relazione e contesto ideale
Il Bichon à poil frisé è un cane la cui priorità è quella di tutelare i propri umani. Non preoccupatevi, quindi, se vivete con persone particolarmente anziane o con i bambini. L’unico patto da rispettare è quello di non obbligarlo ad essere toccato in continuazione e apprezza, inoltre, se viene messo a disposizione un luogo solo suo in cui avere la certezza di non venire mai disturbato.
Se fanno parte del gruppo anche gatti o altri animali da compagnia, è bene ricordare che questi cani hanno una motivazione predatoria piuttosto spiccata, quindi assicurate anche alle altre specie luoghi adatti e sicuri dove trovare riparo. Le difficoltà che possono nascere dalla convivenza con altri animali si riducono nettamente se vengono abituati fin da cuccioli a riconoscere nell’altro un membro del gruppo.
Il Bichon à poil frisé è un cane davvero grande nascosto in un corpo piccolo, quindi desidera una famiglia in cui gli vengano riconosciute le sue vere abilità e possa essere trattato da compagno alla pari, non da peluche, come purtroppo accade ancora spesso.
Buttate via la traversina, gettate il cappottino e dimenticate la borsetta. Munitevi piuttosto di buone scarpe da ginnastica e tanta energia, queste sono le cose che vi chiederebbe se potesse parlare.
Una giornata con un Bichon à poil frisé
Vi svegliate sentendo le sue zampette che risuonano sul pavimento della vostra stanza e, mentre aprite gli occhi, siete già pronti a chiedergli di saltare sul letto per le prime coccole della giornata.
Dopo qualche minuto andate insieme in cucina e preparate la colazione, mentre il vostro Bichon vi guarda dalla sua morbida cuccia accanto al tavolo, in attesa che qualche briciola cada al suolo.
Questa mattina dovete passare in posta e poi avete appuntamento al bar con un’amica, quindi vi preparate rapidamente, in modo da potervi fermare anche al parco con il vostro cane prima di dare inizio agli impegni della giornata.
Durante la passeggiata incontrate i vostri vicini di casa in compagnia dei loro cani e vi divertite a guardarli giocare tra loro, come hanno sempre fatto fin da quando erano cuccioli.
Poi richiamate il vostro Bichon e andate insieme verso il centro del paese dove dovete svolgere le commissioni.
Quando arriva l’orario dell’appuntamento al bar, vi recate nel posto prefissato con qualche minuto di anticipo, in modo da poter scegliere il tavolino più adatto a voi.
Sapete bene che il vostro cane ama proteggervi e potrebbe, quindi, abbaiare per allontanare le persone che non gli piacciono. Pensando a questa sua attitudine, preferite una zona un po’ più appartata della terrazza, in modo da sentirvi entrambi più sicuri.
Nel ritorno verso casa, vi fermate anche all’edicola, dove il vostro Bichon attira le attenzioni dei paesani e si lascia coccolare un istante, prima di cominciare a direzionare il suo sguardo verso casa, quasi a dirvi che sta già sognando il suo morbido divano e la sua ciotola colma di delizie.
Quando tornate a casa gli date da mangiare e poi andate al lavoro, certi che lui vi attenderà tranquillo, limitandosi a cambiare stanza di tanto in tanto nell’intento di trovare il posto migliore dove riposare.
Nel pomeriggio tornate dal lavoro, gli mettete la pettorina e andate verso il parco, dove cercate una zona all’ombra adatta per sedervi a terra con qualche amico e fare merenda. Il vostro cane si muove nei paraggi, senza mai allontanarsi troppo da voi, ma lanciando qualche abbaio di avviso quando arrivano le persone che state aspettando.
Tornate verso casa, cenate entrambi e poi è finalmente arrivata l’ora, anche per voi, di trovare spazio sul divano, mentre il vostro Bichon si acciottola sulle vostre gambe. Voi lo coccolate e, in pochi minuti vi addormentate entrambi.