Gli attivisti di End The Cage Age hanno incontrato il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato e il consigliere del Ministro dell'Agricoltura Angelo Rossi, per consegnare le firme raccolte per la petizione #ItaliaControLeGabbie, lanciata a marzo dello scorso anno.
«Abbiamo portato all’attenzione del Governo la voce di 110.233 cittadine e cittadini italiani. Ci aspettiamo che l’Italia faccia la sua parte per la transizione ad un’Europa senza gabbie», hanno spiegato gli attivisti del collettivo che riunisce le associazioni italiane che chiedono la transizione verso allevamenti senza gabbie per tutti gli animali.
A incontrare i rappresentanti del Governo una delegazione formata da: Animal Equality Italia, Animal Law Italia, CIWF Italia, ENPA, Essere Animali, LNDC Animal Protection, HSI Italia e LAV. «È fondamentale – hanno aggiunto – che il Governo italiano prenda posizione contro le gabbie, per ridurre la sofferenza di milioni di animali ma anche per iniziare a traghettare la zootecnia italiana verso un futuro più etico e più sostenibile».
In Europa, infatti, ogni anno, oltre 300 milioni di animali vengono ancora allevati in gabbia per tutta o parte della loro vita, oltre 40 milioni nella sola Italia. Sono galline, conigli, scrofe, quaglie, vitelli, anatre e oche. Nelle gabbie non c’è benessere animale, la vita degli animali coinvolti è fatta solo da privazioni e sofferenza. Le problematiche dell’allevamento in gabbia sono riconosciute anche dalla comunità scientifica, come confermano i recenti pareri dell’Efsa, che raccomandano di allevare gli animali in sistemi alternativi alle gabbie.
L’incontro è avvenuto lunedì 12 giugno 2023, ed è stata l’occasione per chiedere ai rappresentanti del Governo di sostenere, in tutte le sedi europee, le istanze dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (Ice) End the Cage Age, che la Commissione europea ha già accolto, inserendole all’interno della proposta di revisione della normativa europea sul benessere animale che verrà presentata entro la fine dell’anno.
Le Ice sono uno strumento di democrazia partecipativa digitale che permette ai cittadini europei di suggerire delle modifiche legislative nei settori di competenza della Commissione Europea. I cittadini possono manifestare il loro appoggio firmando la petizione proposta, che così arriva all'attenzione dei vertici europei.
È proprio questo che è avvenuto per End the Cage Age, ora però sta alle istituzioni lavorare concretamente perché la proposta di eliminare le gabbie dagli allevamenti si concretizzi. «Ci auguriamo che questo sia un segnale di apertura del dialogo su questo tema cruciale, sentito da tanti cittadini – hanno fatto sapere le associazioni – Abbiamo espresso al sottosegretario Gemmato e all’onorevole Rossi la piena disponibilità e opportunità di fare parte del tavolo di confronto con le parti, che possa seguire le diverse fasi della proposta di legislazione europea per l’eliminazione progressiva delle gabbie, che hanno entrambi menzionato».
«La nostra battaglia contro l’utilizzo delle gabbie negli allevamenti, per ridurre la sofferenza di milioni di animali, si accompagna anche all’esigenza concreta delle aziende italiane di avanzare sul tema del benessere animale – hanno sottolineato – È quindi strategico che il Governo supporti la zootecnia italiana a compiere la transizione cage-free, appoggiando la fine dell’era delle gabbie e mettendo sin da subito in campo politiche economiche mirate e significative».
La Coalizione italiana End the Cage Age è formata in totale da 22 associazioni e trae il proprio nome dall’Iniziativa dei cittadini europei che ha raccolto oltre 1 milione e 400 mila firme certificate in tutta Europa, ed è stata la prima Ice su un tema legato agli animali allevati a scopo alimentare ad avere successo, nonché la terza in assoluto per numero di firme nella storia dell’UE.
Un risultato straordinario, che dimostra ancora una volta la sempre maggiore sensibilità dei cittadini verso le condizioni di vita degli animali allevati. Ed è proprio riconoscendo la voce forte e chiara dei cittadini che la Commissione Europea lo scorso 30 giugno ha dichiarato di accogliere le istanze dell’Ice End the Cage Age, impegnandosi pubblicamente a presentare entro il 2023 una proposta legislativa per eliminare gradualmente le gabbie.
Le associazioni che compongono End the Cage Age:
Amici della Terra, Animal Aid, Animal Equality Italia, ALI – Animal Law Italia, Animalisti Italiani, CIWF Italia Onlus, Confconsumatori, ENPA, Essere Animali, HSI/Europe, Il Fatto Alimentare, Jane Goodall Institute Italia, LAC – Lega per l’Abolizione della Caccia, LAV, Legambiente, LEIDAA, LNDC Animal Protection, LUMEN, OIPA, Partito animalista, Terra Nuova, Terra! Onlus