video suggerito
video suggerito
21 Luglio 2023
13:36

Avvistato un granchio reale blu anche in provincia di Imperia: è una specie aliena

In provincia di Imperia è stato avvistato e fotografato un esemplare di granchio reale blu (Callinectes sapidus), una specie aliena che da qualche anno si sta diffondendo lungo le coste del Mediterraneo. Sette anni fa alcuni granchi blu erano stati notati nella zona del Golfo di Spezia, poi se ne erano perse le tracce.

2.508 condivisioni
Immagine
Il granchio reale blu avvistato in provincia di Imperia (Rubino Wildlife Photo)

Dal 2016 non si vedeva in Liguria e mai prima d’ora era stato avvistato a Ponente. Nella zona dell’Imperiese è stato visto e fotografato un esemplare di granchio reale blu (Callinectes sapidus), una specie aliena che, però, da qualche anno si sta diffondendo lungo le coste del Mediterraneo. Sette anni fa alcuni granchi blu erano stati notati nella zona del Golfo di Spezia, poi se ne erano perse le tracce sino all’avvistamento di qualche giorno fa in provincia di Imperia.

Il granchio reale blu è specie originaria delle coste atlantiche dell’America ed è solito vivere in acque costiere, lagune ed estuari, su fondali sabbiosi o fangosi. Le sue dimensioni sono notevoli: la larghezza del suo carapace può superare i 23 centimetri nei maschi e i 20 centimetri nelle femmine, il peso massimo arriva a circa 500 grammi. Il colore generale è grigio, marrone o blu e verde.

L’avvistamento nella zona di Imperia è stato subito segnalato alle associazioni di zona e Arpal, in contatto con Ispra, insieme all’Università di Genova e a ‘Delfini del Ponente’, sta lavorando per raccogliere tutti i dati utili per ricostruire l’evento e, soprattutto, per motivare la presenza di una specie aliena nel mare del Ponente. La tematica rientra anche nel descrittore 2 della Direttiva quadro 2008/56/CE sulla Strategia Marina, dedicato alle specie non indigene. Arpal gestisce l’Osservatorio Ligure della Biodiversità (Li.Bi.Oss.) al quale la cittadinanza può contribuire, inviando segnalazioni di flora e fauna di particolare interesse. Dal 2021, chiunque può consultare le informazioni contenute sul sito e inviare le proprie osservazioni anche dallo smartphone grazie all’app “Li.Bi.Oss”.

I primi avvistamenti di granchio blu in Italia risalgono al 2008 quando fu notato in Basilicata, alla foce dei fiumi lungo la costa ionica. Esemplari furono avvistati anche sulle coste dell’Abruzzo e della Puglia. Il Callinectes sapidus può vivere anche lungo i corsi dei fiumi tollerando gradi di salinità inferiori al tre per mille. Si ipotizza che la sua diffusione dalle coste americane al Mediterraneo sia dovuta all’acqua utilizzata per zavorrare le navi.

È una specie onnivora, mangia tutto ciò che riesce a catturare. Motivo per il quale la sua presenza nel Mar Ligure e, in generale, nel Mar Mediterraneo, deve essere monitorata dagli enti preposti onde evitare conseguenze per la fauna autoctona.

Avatar utente
Pietro Zampedroni
Giornalista
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social