Un gruppo di delfini è stato avvistato nell'Area Marina Protetta di Punta Campanella dagli studenti del corso di Dolphin watching. L'avvistamento si è verificato durante l'uscita della classe in mare da Marina della Lobra, in provincia di Napoli, e ha lasciato senza parole i partecipanti al corso che hanno così potuto sperimentare sul campo le conoscenze acquisite durante le attività didattiche tradizionali.
Il corso gratuito è stato promosso ai primi di novembre 2022 dall'Amp di Punta Campanella, nell'ambito del progetto cofinanziato dalla Commissione Europea Life Delfi, allo scopo di formare gratuitamente 50 persone nelle attività di riconoscimento e monitoraggio dei delfini.
Il corso di Dolphin watching era rivolto principalmente a diving, operatori del turismo nautico, ambientalisti, citizen scientist e pescatori con l'obiettivo di formare figure professionali in grado di promuovere attività di avvistamento cetacei. Ai 50 corsisti che al termine delle attività hanno ricevuto un attestato, si sono aggiunte altre 50 persone, volontari, anche stranieri, che collaborano con l'Amp.
Kodami aveva già seguito le attività di monitoraggio promosse dall’Area marina protetta di Punta Campanella a bordo del veliero Jean Gab di Oceanomare Dolphin.
Alle uscite in mare, che hanno permesso di effettuare attività sul campo, si sono aggiunte le lezioni frontali, tenute dai docenti dell'Università di Siena e Padova, partner del progetto. In particolare, il corso è stato coordinato dall'Università di Siena, rappresentata dal gruppo di ricerca Magia-Mare Siena con la responsabile scientifica Letizia Marsili. Coinvolti anche il CNR-IRBIM di Ancona, capofila del progetto, l’Università di Padova e Legambiente.
Gli approfondimenti trattati dai docenti durante il corso sono stati di carattere veterinario, come i metodi per la valutazione visiva dello stato di salute dei cetacei e cenni sul primo soccorso dei delfini impigliati in attrezzi da pesca. Ruolo importante è stato infatti ricoperto dai pescatori dei golfi di Napoli e Salerno, dato che Purtroppo ogni anno sono circa 200 i delfini che si spiaggiano lungo le coste italiane, e la Campania non fa eccezione.
Già il progetto europeo Life Delfi stava provando a mitigare il conflitto e a ridurre le catture by catch (catture accidentali dei delfini), come abbiamo raccontato nel video reportage di Kodami dedicato alla straordinaria biodiversità di Punta Campanella e al rapporto tra delfini e pescatori.