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Una pinna affiora dalle acqua di Palinuro e subito i turisti che osservano la scena si chiedono se si tratti di uno squalo. A fugare ogni dubbio però ci pensa Ciro Sacco, lo skipper esperto che era con loro in quel momento, e che raggiunto da Kodami spiega: «Si tratta di un pesce luna e non di uno squalo, ma l'avvistamento ha provocato comunque una grande emozione in tutte le persone presenti in barca con me in quel momento».
Il pesce luna (Mola mola) è il pesce osseo più pesante del mondo e quando nuota in superficie può facilmente essere scambiato per uno squalo se avvistato in lontananza, a causa della sua pinna dorsale. «In realtà – precisa Sacco – anche il modo di nuotare è molto diverso da quello tipico degli squali, la pinna taglia l'acqua in maniera "goffa" e in senso contrario a quanto siamo portati a immaginare per gli squali, quasi immediatamente quindi mi era chiaro che fosse un pesce luna, una specie che avevo già osservato lungo le coste di Palinuro».
«Più ci avvicinavamo alla pinna – continua lo skipper – più era chiaro che non c'era alcuno squalo». Ciro Sacco ha 33 anni e conosce queste acque da sempre: «Non ho mai visto squali nelle acque di Palinuro, quindi le persone possono state tranquille quando avvistano la pinna del pesce luna».
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La presenza di questa specie nelle acque frequentate dalle persone, infatti, non rappresenta in alcun modo un rischio, in quanto si tratta di un pesce che non ha comportamenti aggressivi. Al contrario, invece, il pesce luna opera un controllo naturale sulla diffusione di alcune specie di meduse dotate di tentacoli urticanti. L'alimentazione di questo pesce è piuttosto varia e comprende numerose specie di invertebrati, crostacei, molluschi, oltre che larve e meduse.
Secondo quanto riportato dall'Università del Michigan, questo pesce è osservato frequentemente in California meridionale, Indonesia, Nuova Zelanda, lungo le coste meridionali dell'Africa e nel Mediterraneo. E, come riporta la IUCN, la specie è distribuita anche nei mari italiani almeno dal maggio del 2021, quando è stato avvistato sempre in Campania un pesce luna nelle acque dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.
Insomma, se si sente in città rumore di zoccoli è bene pensare che si tratti di un cavallo, e non di una zebra, allo stesso modo se si avvista una pinna lungo le coste di Palinuro è più probabile che si tratti di un pesce luna, e non di uno squalo.
