Una gattina di pochi mesi è stata salvata dai volontari dell’Enpa di Arezzo a San Leo, piccola frazione della città toscana, dopo essere stata ferita con tutta probabilità da un tagliaerba.
A segnalare l’animale sono stati alcuni abitanti della zona, che hanno notato le vistose ferite che aveva sul corpo. Hanno quindi contattato i volontari della sezione locale dell’Enpa, che si sono precipitata sul posto: appena hanno visto la gattina si sono resi conto della gravità delle sue condizioni e sono corsi dal veterinario, che è stato costretto a sottoporla a un delicato intervento chirurgico. Le condizioni della coda e di una delle zampe, purtroppo, erano troppo compromesse, ed è stato necessario procedere con l’amputazione.
«La veterinaria ha constatato che molto probabilmente queste ferite erano riconducibili a un tagliaerba – hanno spiegato i volontari dell’Enpa di Arezzo – forse era nascosta nell'erba alta e chi stava tagliando non si è reso conto che era lì». Un destino in cui purtroppo incorrono spesso anche ricci e piccoli di capriolo, animali che trovano rifugio nella vegetazione (i secondi vi vengono lasciati dalle madri, nascosti, per il tempo necessario a nutrirsi) e che restano feriti dagli attrezzi agricoli usati per la manutenzione di giardini e terreni.
L’intervento chirurgico si è fortunatamente concluso per il meglio, e la gattina è già stata riaffidata alle cure dell’Enpa per la degenza. Nelle prossime settimane verrà monitorata: «Presto potrà essere adottata – hanno concluso i volontari – Per chi lo desidera è possibile conoscerla per valutare un preaffido contattando il canile di via Ca' del Lanino al numero 0575 357650».