Presa a bastonate solo perché si era allontanata ed era andata a finire nel terreno di un vicino di casa. È questa la brutta storia che ha visto vittima Zara, una cucciola di Pastore cecoslovacco di soli 4 mesi. Il suo compagno umano ha chiamato subito i soccorsi e ha chiesto l’aiuto dei Carabinieri quando l’ha vista tutta malconcia.
I militari della compagnia di San Giovanni Valdarno e quelli della stazione di Cavriglia, in Provincia di Arezzo, hanno denunciato un 70 enne, del posto, sulla cui testa ora pende l’accusa di maltrattamento di animali, secondo quanto previsto dall’articolo 544 ter del Codice penale.
I fatti stanno così: una settimana fa Zara si era allontanata dal proprio pet mate e senza alcuna ragione precisa era andata a finire in un terreno vicino. L'avesse mai fatto: per lei, alla sua tenera età, è stato l'errore più grave della sua vita. L’uomo, con un bastone, se l'è presa con la piccola. L’ha letteralmente presa a mazzate.
Soccorsa tempestivamente, è stata comunque medicata ed è stata posta sotto osservazione con una prognosi riservata. Gli stessi militari, grazie all’aiuto di un medico veterinario, hanno accertato «visibili traumi da percussione, edemi sulla testa e un’intensa dolorabilità diffusa». I Carabinieri hanno raccolto gli indizi, ricostruito la storia e individuato l'autore dell'aggressione, che ora ne dovrà rispondere in tribunale.
Proprio un anno fa avveniva, sempre in quella zona, un altro brutto fatto di maltrattamento di animali. Un sessantenne, di Montevarchi, venne denunciato per aver ucciso una gatta, Luna. Era la micia di un vicino. Sparò alcuni pallini contro di lei. L'uomo fu denunciato e i militari gli sequestrarono la carabina, arma con la quale aveva portato a termine il colpo. La gattina era stata appena adottata, ma a differenza di Zara non si riuscì a far nulla per rianimarla.
Il reato di maltrattamento di animali punisce con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro «chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie».