È stato approvato oggi all’unanimità dal Consiglio regionale della Lombardia il provvedimento che garantirà norme igienico sanitarie e urbanistiche uniformi e servizi per i cittadini che intendono dare sepoltura ai propri animali d’affezione.
La legge regolerà, a Milano e in tutta la Lombardia, in maniera completa sia la localizzazione dei cimiteri sia la loro gestione, normando il trasporto delle spoglie e il loro seppellimento.
«Sono davvero orgoglioso di aver lavorato per mesi insieme alla collega Claudia Carzeri (FI), relatrice e promotrice su un documento moderno e all'avanguardia come quello che è stato approvato oggi dall'aula», dichiara a Kodami il capogruppo di Forza Italia, Gianluca Comazzi.
«Come sempre, Regione Lombardia fa da apripista in tutta Italia per quanto riguarda il rispetto e la tutela dei diritti degli animali e sarà la prima Regione italiana a dotarsi di un provvedimento innovativo, che diventerà un punto di riferimento per i Comuni per garantire servizi alle famiglie e ai cittadini».
La costruzione e l’ampliamento dei cimiteri per animali da compagnia saranno soggetti al rilascio dei necessari titoli edilizi da parte del Comune competente per territorio, che si avvarrà dell’Agenzia di Tutela della Salute per la verifica degli aspetti igienico sanitari.
Saranno previste anche sanzioni sia per la violazioni delle norme di registrazione, sia per le autodichiarazioni non veritiere. I cimiteri per animali da compagnia potranno essere realizzati e gestiti sia da enti pubblici che da soggetti privati e sarà prevista la realizzazione di crematori, previa autorizzazione del Comune nell’ambito della pianificazione urbanistica, in conformità alle norme regionali, comprese quelle recenti di rigenerazione urbana.
Infine, si potranno deporre sia le urne cinerarie sia inumare le carcasse, e posare cippi e targhe funerarie.
«Attraverso le nostre indicazioni, ogni comune potrà ora garantire un luogo decoroso ai nostri amici a quattro zampe», conclude Comazzi.
La Giunta regionale, entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, dovrà definire con regolamento regionale le sue modalità attuative.
«Sono molto felice che i cimiteri per gli animali d’affezione saranno una realtà in Lombardia grazie alla mia legge approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale – commenta Claudia Carzeri (FI), relatrice e promotrice del provvedimento. Gli animali domestici sono ormai sempre più presenti nelle case italiane. Sono oltre 20 milioni le persone, il 39%, che vivono con almeno un cane o un gatto. Inutile negare che sono, quindi, veri e propri membri della famiglia e, in quanto tali, meritano di avere un luogo decoroso nel quale commemorare la loro scomparsa».
Insieme alle legge sono stati approvati anche due ordini del giorno, a firma di Carlo Borghetti (PD) e di Luigi Piccirillo (Gruppo Misto). Il primo documento impegna la giunta regionale a prevedere, nel regolamento di attuazione, la possibilità di utilizzo di urne funerarie biodegradabili e la realizzazione di cimiteri verdi alberati.
Il secondo documento, invita la Giunta regionale a valutare di prevedere la realizzazione di un cimitero per animali d’affezione in prossimità delle strutture adibite al loro ricovero, nonché la gratuità dei servizi offerti per la sepoltura di animali "senza famiglia" provenienti dalle strutture medesime.