Una ricerca durata quasi due giorni e un Pastore Belga Malinois in servizio come cane molecolare per i Vigili del Fuoco: è stato anche grazie a Nina che un uomo di 80 anni scomparso a Noicattaro, in provincia di Bari, è stato ritrovato sano e salvo.
Allontanatosi dalla sua abitazione nella giornata di venerdì, l'uomo era andato con la sua bicicletta a fare alcuni servizi, dimenticando di portare con sé il telefono cellulare. Dopodiché era sparito quasi nel nulla. La figlia Daniela, preoccupata per suo papà Natale, aveva lanciato un appello sui social per ritrovare il genitore scomparso. In tanti avevano segnalato di aver visto un anziano corrispondente alla descrizione prima in giro per il paese e, poi, su alcune strade di campagna, in apparente stato confusionale.
Per le ricerche si erano messe in movimento tutte le forze disponibili, dai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri con il supporto della Polizia Locale e delle associazioni di volontariato attive nella zona, tra cui i Gruppi Volontari Carabinieri di Noicattaro e Carbonara e la Protezione Civile. Un’attività durata fino a domenica mattina, quando l’uomo è stato ritrovato vivo e cosciente nelle campagne del paese, con la bicicletta accanto a sé. Per rintracciarlo, però, è stato fondamentale il contributo del Nucleo Cinofili dei Vigili del Fuoco, in particolare di uno dei cani del gruppo.
«Era disperso nelle campagne di Noicattaro da due giorni, grazie al fiuto dei cani del Nucleo Cinofilo dei Vigili del Fuoco, l’anziano signore è stato trovato: in discrete condizioni di salute, l’uomo è stato affidato alle cure del personale sanitario», riportano sui canali social ufficiali del Corpo Nazionale. I cinofili hanno infatti scovato le tracce dell’uomo seguendo il cane pastore malinois.
«Siamo stati fino all’una di notte, conoscendo il territorio abbiamo provato a cercare anche in altre zone oltre quelle mappate – spiega a Kodami uno dei volontari che hanno partecipato alle operazioni – La mattina alle 7 eravamo di nuovo operativi. Abbiamo cercato soprattutto nelle zone di campagna e all’interno casolari. Alle 9:30, però, sono stati i cani a individuarlo in Contrada Cipierno. Gli animali impegnati erano 3, a fiutare l’uomo è stata Nina. La bicicletta era per terra e l’uomo era supino nell’erba alta. Probabilmente ad occhio nudo non l’avremmo visto. Bisognava addentrarsi nella campagna per accorgersi della sua presenza».
Tra i tanti commenti di ringraziamento alle forze dell’ordine e ai volontari che si sono impegnati anima e corpo nelle ricerche, alcuni, in particolare, sono stati indirizzati a Nina, il cane pastore belga malinois che con il suo fiuto ha fornito un contributo fondamentale al ritrovamento: «Quando incrociate un animale, aiutatelo, coccolatelo – scrive un cittadino su Facebook – come ha fatto questo cane dei Vigili del Fuoco, senza chiedere nulla in cambio. Potrebbe essere anche lui una Nina».