Un uomo di 80 anni è stato incornato da un toro nel suo terreno. È successo a Vobbia, in località Arezzo, poco prima delle 11 di oggi, mercoledì 30 agosto. L'anziano è stato sollevato in aria dall'animale con l'estremità delle corna e poi scaricato a terra più volte. A dare l'allarme una donna che ha assistito alla scena e ha chiamato i soccorsi.
Sul posto i soccorritori della Croce Verde di Busalla e l’automedica Golf 7, oltre ai vigili del fuoco che hanno inviato una squadra da terra e l’elisoccorso Drago. L’anziano è stato recuperato e trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell'ospedale San Martino di Genova. Le condizioni dell'uomo sono stabili e fortunatamente la ferita non è particolarmente grave nonostante il timore iniziale.
Non è un comportamento inconsueto per un toro quello di diventare "improvvisamente" aggressivo, in realtà dietro si nasconde quasi sempre un trigger. Questi animali possono incornare le persone principalmente a causa di istinti territoriali e di difesa. Se percepiscono la presenza umana come una potenziale minaccia reagiscono istintivamente per proteggersi. Inoltre, i tori sono animali dominanti per natura, e cercano di affermare la loro autorità attraverso il comportamento aggressivo. La selezione naturale ha favorito questo comportamento per la sopravvivenza della specie. Tuttavia, è importante notare che l'incornare non è una vendetta personale, ma piuttosto una reazione istintiva.
Per evitare incidenti, le persone che lavorano con questi animali adottano pratiche di gestione sicura per ridurre il rischio di incornamenti. Ad esempio, utilizzando recinti e strutture robuste per separare i tori dagli operatori e dal pubblico. Queste barriere fisiche aiutano a prevenire il contatto diretto e riducono il rischio di incornamenti accidentali.
Gli operatori esperti adottano tecniche di maneggio sicuro dei tori, come l'uso di piombini o lacci speciali, che permettono di controllare il movimento del toro in modo sicuro ed efficace. Per comprendere il comportamento naturale dei tori e riconoscere i segnali di stress o di agitazione gli operatori cercano anche di anticipare le possibili reazioni e prendere precauzioni adeguate.
Durante il periodo di calore delle mucche, poi, i tori possono essere particolarmente agitati. Gli allevatori possono optare per la separazione temporanea per evitare situazioni pericolose. In sintesi, la combinazione di conoscenza approfondita del comportamento dei tori, strutture di contenimento sicure e pratiche di gestione adeguate può contribuire in modo significativo a ridurre il rischio di incornamenti da parte dei tori.